Riot Platforms (NASDAQ:RIOT) Inc., azienda leader nel settore delle criptovalute, ha riportato significativi guadagni nei risultati finanziari del terzo trimestre, resi noti martedì. La crescita strategica e le efficienze operative dell'azienda hanno portato a un aumento della produzione di Bitcoin e a una riduzione dei costi di mining, con un aumento dei ricavi da 46,3 a 51,9 milioni di dollari rispetto all'anno precedente.
Riot ha estratto 1.106 Bitcoin a un costo di 5.537 dollari l'uno, significativamente inferiore alla media del settore. Queste cifre dimostrano la posizione di Riot come leader nella produzione di Bitcoin a basso costo. L'azienda detiene inoltre 290 milioni di dollari di riserve liquide e un'ampia scorta di Bitcoin.
Le entrate totali sono costituite da 31,2 milioni di dollari provenienti dal mining di Bitcoin, 5,1 milioni di dollari dall'hosting di data center e 15,5 milioni di dollari dalle entrate di ingegneria. Nonostante lo spostamento strategico dai contratti legacy abbia causato un calo dei ricavi da Data Center Hosting, il settore dell'ingegneria ha mantenuto un reddito costante.
Nel terzo trimestre, Riot ha ampliato il suo rendimento in Bitcoin e migliorato la liquidità attraverso offerte strategiche di azioni. Ha raccolto 100 milioni di dollari vendendo 10,2 milioni di azioni ordinarie, rafforzando la propria posizione in vista del previsto evento di "dimezzamento" nel settore del mining di criptovalute.
Riot Platforms ha anche guadagnato 49,6 milioni di dollari in crediti di riduzione dell'energia, dimostrando il suo approccio innovativo alla gestione dei costi e alla massimizzazione dell'efficienza. Questi crediti rappresentano un aumento significativo rispetto ai 13,1 milioni di dollari guadagnati nel terzo trimestre dell'anno precedente, equivalenti a circa 1.757 Bitcoin.
Nonostante le sfide infrastrutturali, come i danni causati dalla tempesta invernale in Texas, Riot ha dimostrato resilienza e adattabilità operativa. L'azienda prevede una capacità di hash rate di 12,5 EH/s per il quarto trimestre e oltre.
Per migliorare ulteriormente le sue operazioni, Riot ha stipulato un contratto di acquisto a lungo termine con MicroBT Electronics Technology Co., LTD per la distribuzione di 33.280 minatori Bitcoin entro la metà del 2024. Questa mossa potrebbe potenzialmente aumentare la capacità di hash rate di auto-mining di Riot a 20,2 EH/s.
Tuttavia, l'azienda ha registrato una perdita netta di 45,3 milioni di dollari per il trimestre, comprese spese significative non monetarie come la compensazione basata su azioni, l'ammortamento e la svalutazione di Bitcoin. Nonostante ciò, la liquidità di Riot rimane solida, con 290 milioni di dollari in contanti e 7.327 Bitcoin in mano, che rappresentano quasi 500 milioni di dollari di liquidità combinata.
L'offerta ATM di Riot nell'agosto 2023 ha raccolto un capitale considerevole, con un ricavo netto di circa 126,0 milioni di dollari dalla vendita di azioni durante il terzo trimestre e un'aggiunta di 101,1 milioni di dollari dopo la fine del trimestre. L'EBITDA rettificato per il terzo trimestre del 2023 è stato dichiarato pari a 31,6 milioni di dollari, con una crescita significativa rispetto allo stesso periodo del 2022.
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