AKRON, Ohio - Goodyear Tire & Rubber Company (NASDAQ: NASDAQ:GT) ha registrato un calo del 3,8% del prezzo delle azioni a seguito di un mancato guadagno nel primo trimestre.
Nonostante abbia superato le stime degli analisti per quanto riguarda l'utile per azione (EPS) rettificato, la società ha registrato un fatturato di 4,54 miliardi di dollari, al di sotto delle stime di consenso di 4,78 miliardi di dollari. L'utile per azione rettificato del gigante dei pneumatici è stato di 0,10 dollari, nettamente superiore alle previsioni degli analisti di -0,01 dollari.
I risultati del primo trimestre di Goodyear hanno rivelato una perdita netta di 57 milioni di dollari, in miglioramento rispetto alla perdita di 101 milioni di dollari registrata nello stesso trimestre dell'anno precedente. L'utile operativo del segmento è salito a 247 milioni di dollari, con un significativo aumento di 122 milioni di dollari rispetto all'anno precedente.
Questo risultato è stato attribuito a una forte performance nelle Americhe, dove l'utile operativo del segmento è più che raddoppiato rispetto all'anno precedente, raggiungendo 179 milioni di dollari, e a un margine operativo del segmento pari a circa il 7,0%. Inoltre, il segmento Asia-Pacifico ha registrato un sostanziale aumento del margine di 350 punti base, raggiungendo il 10,0%.
Mark Stewart, CEO dell'azienda, ha commentato i risultati: "I risultati del primo trimestre dimostrano la forza delle nostre iniziative Goodyear Forward, che hanno portato 72 milioni di dollari di benefici. Nonostante le sfide del settore, abbiamo compiuto progressi significativi nei nostri sforzi di trasformazione".
L'impatto positivo di queste iniziative, tuttavia, è stato oscurato da un calo dei ricavi. Le vendite nelle Americhe sono calate del 9,7% a causa dei minori volumi di sostituzione e di un prezzo/mix sfavorevole, influenzato dalla debolezza del settore nei segmenti degli autocarri commerciali e dagli adeguamenti contrattuali dei prezzi. I volumi delle unità di pneumatici sono diminuiti del 7,4%, con un calo del 9,2% per i pneumatici di ricambio. I volumi delle unità di primo equipaggiamento sono invece rimasti invariati.
Anche il segmento EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) ha subito un calo delle vendite del 9,7%, dovuto a fattori simili a quelli americani, con un utile operativo di segmento piatto di 8 milioni di dollari. L'area Asia-Pacifico, invece, ha invertito la tendenza con un aumento delle vendite del 3,4%, dovuto in gran parte all'aumento dei volumi del primo equipaggiamento, in particolare per le installazioni di veicoli elettrici in Cina.
Gli investitori hanno reagito negativamente al mancato guadagno, come dimostra il ribasso del titolo. Gli sforzi di Goodyear per mitigare i costi inflazionistici e l'impatto dei volumi inferiori attraverso il piano Goodyear Forward non sono stati sufficienti a placare le preoccupazioni del mercato per il calo dei ricavi nel primo trimestre.
La salute finanziaria dell'azienda è ulteriormente sottolineata dai miglioramenti del reddito operativo del segmento, che riflettono i vantaggi del rapporto prezzo/mix rispetto alle materie prime e i risparmi sui costi del piano di trasformazione. Nonostante questi miglioramenti, la risposta del mercato indica un'attenzione particolare alle sfide immediate in termini di ricavi che Goodyear deve affrontare.
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