Investing.com - Giornata di forte calo per il titolo fashion OVS SPA (MI:OVS) che tocca un -23,81% a metà seduta con le azioni quotate a 3,80 euro, in controntendenza netta rispetto a una giornata di calma a Piazza Affari con il Ftse Mib e il FTSE Italia All Share stabili. Il titolo era stato sospeso poco dopo l’apertura, ma la riammissione agli scambi non ha fermato le vendite.
Il gruppo OVS ha diffuso ieri a mercato chiuso i contri relativi al 2017, evidenziando una gestione operativa al di sotto delle previsioni degli analisti.
L’anno fiscale chiuso il 31 gennaio ha visto un utile netto rettificato di 106 milioni di euro e in crescita del 16% mentre l’ebitda rettificato è aumentato del 5,35%, arrivando così a 196,5 milioni. I ricavi netti sono arrivati a 1,5 miliardi, segnando una crescita del 12%.
La notizia che a scatenato le vendite sul titolo è stata la decisione del cda di non distribuire dividendi, “in ragione dei prevedibili piani di espansione fisica e digitale, nonché delle ristrutturazioni del network”. Inoltre, lo stesso consiglio di amministrazione ha deliberato la proposta di acquisto di azioni proprie.
Secondo gli analisti di Equita, la crescita organica si attesterebbe a -1,1%, sebbene il dato fosse piatto fino a fine dicembre. L’istituto ha un giudizio buy sul titolo con target price a 7,8 euro.
“Materiale dunque il peso di gennaio (crescita negativa a doppia cifra) a causa di una condizione di debolezza generale del mercato a cui si aggiunge un livello di scorte elevato da parte dei concorrenti e una conseguente maggiore aggressivita”, aggiungono gli analisti.
“Nonostante questo” – concludono da Equita - Ovs è riuscita a guadagnare quote di mercato (7,8% contro 7,3% di fine 2016) e a migliorare il gross margin dal 57,7% al 58,6%”. Equita infine segnala “l\'importante miglioramento del working capital e del free cash flow”.