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Biden, Scholz parleranno di Ucraina e Israele in incontro Casa Bianca

Pubblicato 09.02.2024, 12:22
Aggiornato 09.02.2024, 12:28
© Reuters. Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden incontra il Cancelliere tedesco Olaf Scholz nello Studio Ovale della Casa Bianca a Washington, Stati Uniti, 3 marzo 2023.  REUTERS/Kevin Lamarque

WASHINGTON (Reuters) - Il cancelliere tedesco Olaf Scholz sosterrà gli sforzi del presidente degli Stati Uniti Joe Biden per ottenere maggiori finanziamenti per l'Ucraina durante l'incontro odierno alla Casa Bianca in cui i due leader parleranno anche del conflitto in Medio Oriente.

Scholz incontrerà dirigenti d'azienda statunitensi prima di raggiungere Biden alla Casa Bianca per discutere delle due crisi che stanno dominando la politica mondiale.

Non è prevista una conferenza stampa congiunta.

Il portavoce della Casa Bianca John Kirby ha detto ieri che i due leader "ribadiranno il loro forte sostegno all'Ucraina e troveranno un modo per continuare ad aiutarla".

Il Senato degli Stati Uniti ha avanzato un disegno di legge da 95,34 miliardi di dollari che include aiuti per l'Ucraina, Israele e Taiwan, dopo che i repubblicani avevano bloccato soluzione di compromesso che includeva riforme sull'immigrazione.

La Casa Bianca ha avvertito per mesi che l'incapacità dei legislatori di fornire aiuti a Kiev avrebbe danneggiato la capacità dell'Ucraina di combattere la Russia a due anni dall'invasione.

La scorsa settimana l'Unione europea ha approvato l'accordo sul fondo da 50 miliardi di euro di finanziamenti per l'Ucraina per i prossimi quattro anni.

L'Ucraina, che aspira a entrare nell'alleanza militare della Nato, fa affidamento sulle nazioni occidentali per il sostegno militare e finanziario.

© Reuters. Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden incontra il Cancelliere tedesco Olaf Scholz nello Studio Ovale della Casa Bianca a Washington, Stati Uniti, 3 marzo 2023.  REUTERS/Kevin Lamarque

Kirby ha detto che Biden e Scholz probabilmente discuteranno anche della situazione a Gaza e di "cosa fare insieme come... forti alleati per continuare ad assicurarci che Israele abbia ciò di cui ha bisogno per difendersi e che l'assistenza umanitaria arrivi alle persone che ne hanno bisogno".

È probabile che i due discutano anche delle minacce dei ribelli Houthi alla navigazione internazionale nel Mar Rosso.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Stefano Bernabei)

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