ROMA (Reuters) - Il sostegno all'Ucraina, invasa due anni fa dalla Russia, non prevede l'invio di soldati da parte di Stati europei o della Nato, Italia compresa.
Lo precisa una nota di Palazzo Chigi dopo che ieri il presidente francese Emmanuel Macron ha detto, a margine di una conferenza sull'Ucraina organizzata a Parigi, che gli alleati occidentali non dovrebbero escludere alcuna opzione per sostenere Kiev.
Il governo garantisce "il pieno impegno dell'Italia a sostegno dell’Ucraina nella lotta a difesa della propria sovranità e integrità territoriale", si legge nella nota.
"Fin dall'aggressione russa di due anni fa vi è stata piena coesione di tutti gli Alleati nel supporto da offrire a Kiev", spiega il governo, che precisa: "Questo supporto non contempla la presenza sul territorio ucraino di truppe di Stati europei o Nato".
Anche altre nazioni, tra cui Germania, Gran Bretagna, Spagna, Polonia e Repubblica Ceca hanno dichiarato di non avere in programma l'invio di truppe di terra in Ucraina.
Il Cremlino ha avvertito che una simile mossa porterebbe inevitabilmente a un conflitto tra Russia e Nato.
(Francesca Piscioneri, editing Claudia Cristoferi)