ROMA (Reuters) - I prezzi alla produzione dell'industria italiana registrano a marzo il quinto calo congiunturale consecutivo, determinato principalmente dal ribasso dei prezzi di fornitura di energia elettrica sul mercato interno.
Secondo i dati diffusi stamani da Istat, nel mese in esame l'indice è diminuito dello 0,2% dopo il -1,0% di febbraio, ma l'istituto di statistica precisa che al netto della componente energetica i prezzi sono stazionari.
A livello tendenziale, a marzo si registra una flessione del 9,6% dal -10,8% del mese prima.
Sul mercato interno si registrano cali dello 0,4% su mese e del 12,7% su anno, mentre su quello estero la variazione congiunturale è nulla e i prezzi scendono dell'1,2% a perimetro annuo.
Nel trimestre gennaio-marzo, rispetto al precedente, i prezzi alla produzione dell'industria diminuiscono del 3,4% (-4,8% mercato interno, -0,3% mercato estero).
(Antonella Cinelli, editing Andrea Mandalà)