LONDRA/TOKYO (Reuters) - Per l'indice del dollaro si prefigura una performance settimanale negativa dopo sei settimane ininterrotte di rialzo, in vista dell'importante rapporto mensile sugli occupati mensili Usa di agosto, che probabilmente definirà il percorso della politica monetaria di Federal Reserve nel prossimo futuro.
Intorno alle 11,05, l'indice del dollaro cede lo 0,02% a 103,60, portando il calo di questa settimana allo 0,53%. A livello mensile la performance di agosto è la migliore da maggio, con un guadagno dell'1,7%.
I dati Usa finora diffusi su occupazione e inflazione sono finora risultati abbastanza deludenti e portano gli operatori a ridurre le scommesse su un rialzo dei tassi il 20 settembre al 12% dal 18% della settimana scorsa.
I rendimenti dei Treasury a due anni, particolarmente sensibili alle aspettative sui tassi, sono in calo di circa 20 punti base questa settimana a 4,86%, maggiore flessione settimanale da metà marzo.
Debole il dollaro/yen, con una calo settimanale dello 0,65%.
L'euro sale dello 0,08% a 1,0849 dollari dopo il ribasso dello 0,74% di ieri.
In Asia, lo yuan balza a 7,2641 per dollaro negli scambi offshore, ai massimi dall'11 agosto.
La Banca centrale cinese annuncia un taglio del coefficiente di riserva obbligatoria in valuta estera (RRR) di 200 punti base, valore che calerà a 4% dal 15 settembre. La divisa cinese è scesa a metà agosto al record negativo di 7,3426 su dollaro, minimo degli ultimi undici mesi.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Alessia Pé)