LONDRA - La sterlina britannica ha subito un calo oggi, influenzata da un rapporto sulla crescita salariale più lenta e dalle crescenti aspettative che la Banca d'Inghilterra possa attuare una politica monetaria più dovish nel prossimo futuro. I dati pubblicati hanno mostrato che la crescita dei salari, esclusi i bonus, si è attestata al 6,6%, mentre includendo i bonus si è attestata al 6,5% per il periodo compreso tra settembre e novembre. Questi dati sono stati inferiori al 6,8% previsto dal mercato.
I dati sull'occupazione hanno anche rivelato una diminuzione dei posti di lavoro vacanti di circa 49.000 unità tra ottobre e dicembre, segnalando un potenziale raffreddamento del mercato del lavoro. Nonostante ciò, il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 4,2%. La confluenza di questi fattori induce gli analisti a prevedere un approccio cauto da parte della Banca d'Inghilterra in occasione della prossima riunione politica di febbraio.
A seguito della crescita salariale più debole del previsto e della stabilità dei dati sulla disoccupazione, le aspettative del mercato sono cambiate e si ipotizzano tagli dei tassi di interesse a partire potenzialmente da maggio.
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