L’halving Bitcoin è un evento predefinito nel protocollo di Bitcoin che si verifica approssimativamente ogni quattro anni. Durante questo evento, la ricompensa per il mining di nuovi blocchi nella blockchain di Bitcoin viene dimezzata.
Inizialmente, quando Bitcoin è stato lanciato nel 2009, i miner venivano ricompensati con 50 Bitcoin per ogni blocco minato. Con l’halving, questa ricompensa è stata ridotta a 25 Bitcoin nel 2012, poi a 12.5 Bitcoin nel 2016 e così via.
L’halving è progettato per mantenere l’offerta di Bitcoin sotto controllo e per limitare la quantità totale di Bitcoin in circolazione. Ciò significa che con il passare del tempo diventa sempre più difficile ottenere nuovi Bitcoin. Questa diminuzione della ricompensa per il mining è un fattore che influisce sull’offerta di Bitcoin e può avere implicazioni sul prezzo. In passato, alcuni investitori hanno considerato l’halving come un fattore che potrebbe portare a un aumento del prezzo di Bitcoin, poiché la diminuzione dell’offerta potrebbe portare a una maggiore domanda, tuttavia, il mercato è complesso e molteplici fattori influenzano il prezzo delle criptovalute.
Halving Bitcoin 2024: contesto attuale
Bitcoin ha registrato un nuovo record storico, con la sua corsa continua ad aggiornare i massimi oltre i 70 mila dollari.
Nell’ultimo mese il valore Bitcoin è salito di oltre il 45%. Un rally alimentato dall’afflusso di capitali negli ETF Bitcoin spot approvati dalla Sec a gennaio, l’adozione del Bitcoin da parte di uno stato nazionale come El Salvador ma anche con l’uscita di molti cattivi attori come TX, Celsius, Voyager, la Borsa di Londra che ha annunciato che accetterà richieste per le crypto exchange-traded note ETN (Bitcoin ed Ether) nel secondo trimestre del 2024.
Il tutto sta portando la criptovaluta a una capitalizzazione di mercato di oltre 1,40 trilioni di dollari.
Infatti, secondo BitMEX, la sola BlackRock detiene oltre 197 mila BTC per un valore di oltre 13,5 miliardi di dollari, seguita da MicroStrategy che ha creato un portafoglio di 193 mila BTC come parte della sua strategia di tesoreria aziendale.
Ma andiamo per gradi.
Bitcoin si basa su un modello deflazionistico, in cui la ricompensa per l’estrazione di nuovi blocchi viene dimezzata ogni 210 mila blocchi (circa ogni quattro anni), un processo noto come Halving (dimezzamento). Questo evento infatti riduce la velocità con cui vengono generati nuovi bitcoin, limitando così l’offerta.
Potremmo definire il valore Bitcoin come l’unico “bene” ad avere una fornitura che non aumenta mai, ma diminuisce.
Ma non è finita qui.
L’halving di aprile 2024 è considerato il più significativo di sempre, oltre all’emergere di ETF spot su Bitcoin e il miglioramento normativo che possono definirsi situazioni distintive e uniche dell’evento, ridurrà la ricompensa del blocco da 6,25 bitcoin a 3,125 (ma non il suo valore).
Quando prossimo halving Bitcoin?
Questa è una domanda comune tra coloro che vogliono saperne di più sul protocollo Bitcoin.
Considerato l’evento più importante nella storia di Bitcoin, l’halving (dimezzamento) di quest’anno dovrebbe avvenire intorno al 13 aprile.
L’halving del 2024 ridurrà la ricompensa del blocco da 6,25 bitcoin a 3.125 bitcoin.
Storicamente, l’evento è stato seguito da un notevole aumento del prezzo del bitcoin, sebbene le performance passate non siano garanzia di risultati futuri. Tuttavia, la sola imminente attesa dell’evento sta portando all’aumento del volume degli scambi e della volatilità dei prezzi, come abbiamo visto nelle ultime settimane.
Contrariamente a quello che pensano in molti, l’halving non potrà mai essere veramente scontato prima che avvenga. Questo perché gran parte della pressione di vendita sul mercato proviene dai miner, che devono vendere monete per coprire le proprie spese operative intaccando in parte il valore Bitcoin. E questa pressione di vendita dopo l’Halving si ridurrà del 50%, poiché le entrate dei miner si ridurranno della stessa percentuale.
Cosa succede ai miner? andiamo più nello specifico.
I minatori sono quelli più in difficoltà con l’evento, poiché vedranno una significativa riduzione delle loro entrate (ricompense). Le società minerarie pubbliche e i minatori (lavorano per garantire che le transazioni siano legittime e aggiunte correttamente alla blockchain) in assenza di un rapido aumento del valore Bitcoin potrebbero essere costretti a chiudere.
Quindi potremmo dire che l’hash rate della rete (potenza di calcolo al secondo utilizzata durante il mining) potrebbe diminuire per un certo periodo dopo l’halving. Ciò portrebbe portare il valore bitcoin ad una tendenza verso il basso, che alla fine consentirà a più minatori di tornare online.
Ma di sicuro quest’anno potrebbe essere l’evento più importante nella storia di Bitcoin, il cui valore potrebbe continuare a combinarsi con l’effetto degli sviluppi sopra citati.
Non dimentichiamoci però che uno degli impatti (e aspetti) più certi dell’halving e del mercato rialzista di Bitcoin è la speculazione, la sua leggendaria caratteristica.
Non sorprende che il sentiment sta diventando sempre più euforico e che la FOMO su Bitcoin e altcoin possa raggiungere livelli ancora più estremi.
Bitcoin è pronto a mostrare tutto il suo potenziale in questo periodo?
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