Il Bitcoin non rilascia gli utili, ma queste società beneficiano del suo aumento.
Dopo aver superato la resistenza dei 40.000 dollari il 3 dicembre, il Bitcoin (BTC) è salito del 25% nel corso del mese, attestandosi ora a 44.000 dollari. Su base annua, solo i titoli a forte crescita più eccezionali potrebbero essere paragonati ai guadagni del 165% del Bitcoin.
Tuttavia, con una capitalizzazione di mercato di 853 miliardi di dollari, il Bitcoin è ancora lontano dal picco del novembre 2021 di 1.200 miliardi di dollari. Inoltre, la liquidità del mercato è inferiore in un contesto di tassi di interesse più elevati che mostrano segnali di recessione rispetto al ciclo precedente.
I previsti tagli dei tassi d’interesse, le approvazioni dell’ETF Bitcoin e il quarto dimezzamento del BTC convergeranno tutti alla fine del primo semestre 2024 per contrastare questo fenomeno e creare un nuovo mercato toro. Con una pressione di possesso dominante del 70% da parte dei detentori di lunga data (LTH), il Bitcoin potrebbe superare il massimo storico di 68,7k dollari l’anno prossimo.
Ma per gli investitori azionari, quali sono le società che potrebbero trarre i maggiori benefici dalla più ampia rinascita delle criptovalute trainata dal Bitcoin?
Hut 8 Corp
Il valore digitale del Bitcoin è dovuto principalmente al suo fondamento nella fisicità fornita dalla potenza di calcolo dei miner. Le società di mining subiscono regolarmente fasi di capitolazione e accumulo. Quando i loro margini si restringono, vendono le riserve di BTC. In quanto tali, fungono da potenziali pressioni di vendita.
A sua volta, quando i minatori capitolano, come è successo con Core Scientific, la pressione di vendita diminuisce e la difficoltà di estrazione si riduce. Questo rappresenta un vantaggio per i minatori rimanenti, in quanto i loro margini di profitto aumentano.
La Canadian Hut 8 Corp (NASDAQ:HUT) si è sottoposta a questo tipo di pressione, detenendo 9.113 BTC nell’ultimo rapporto del 31 ottobre. Di questi, 7.016 sono etichettati come non vincolati, il che significa che la società non li ha garantiti per le operazioni. In media, Hut 8 produce 3,6 BTC al giorno.
Nonostante il rigido inverno delle criptovalute, in seguito ai numerosi crolli culminati con la frode FTX, Hut 8 è riuscita a preservare i suoi flussi di cassa a 21,1 milioni di dollari CAD nel terzo trimestre, rispetto ai 33 milioni di dollari CAD del trimestre precedente.
Rispecchiando l’aumento del prezzo del BTC quest’anno, le azioni di HUT sono aumentate del 156%. Oltre al mining di BTC, i sette centri dati di Hut 8 si occupano di servizi cloud, machine learning e rendering VFX. A novembre, la società ha ricevuto l’approvazione del tribunale canadese per l’acquisizione di quattro centrali elettriche di gas naturale in Ontario, per un valore di 310 MW di energia per il mining di Bitcoin.
Block, Inc.
Non è un segreto che Jack Dorsey sia un sostenitore massimalista del Bitcoin. La società di pagamenti Block Inc (NYSE:SQ) offre un modo conveniente per entrare nelle acque della criptovaluta attraverso la popolare CashApp. Nella relazione sugli utili del terzo trimestre del 2003, Block ha generato un fatturato di 5,62 miliardi, di cui il 43% proveniente da Bitcoin.
Il profitto lordo della società è aumentato del 21% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 1,9 miliardi di dollari, con una crescita del 27% per la CashApp, pari a 984 milioni di dollari. Vendendo 2,42 dollari di BTC attraverso CashApp, Block ha guadagnato 45 milioni di dollari di profitto lordo, con un aumento del 22% rispetto all’anno precedente.
In seguito alla rapida ascesa del BTC nell’ultimo mese, le azioni di SQ sono salite del 40%, superando addirittura il Bitcoin. Sulla base di 40 input degli analisti raccolti dal Nasdaq, il titolo SQ è uno “strong buy”. L’obiettivo di prezzo medio di SQ è di 72,4 dollari rispetto al prezzo attuale di 69 dollari. La stima alta è di 100 dollari, mentre la previsione bassa è di 46 dollari per azione.
Coinbase Global, Inc.
Tra i principali motori dell’entusiasmo per il Bitcoin in questo ciclo ci sono le approvazioni degli ETF sul Bitcoin . Coinbase Global Inc (NASDAQ:COIN) è stata scelta come depositario da nove dei dodici candidati ETF sul BTC negoziati a pronti. Questo non ci sorprende affatto, visto che BlackRock (NYSE:BLK), il più grande gestore patrimoniale del mondo, ha scelto Coinbase per offrire servizi di criptovaluta agli investitori istituzionali lo scorso agosto.
Inoltre, Coinbase ha coltivato legami con le agenzie governative vendendo loro software di analisi blockchain. Sebbene la borsa sia ancora sotto il controllo della SEC, Coinbase è considerata una delle piattaforme di criptovalute più controllate e regolamentate.
In quanto beneficiario degli afflussi istituzionali di BTC e del più ampio mercato delle criptovalute, con Binance.US fuori dai giochi, Coinbase è fortemente posizionata per la prossima corsa al rialzo. Già quest’anno le azioni di COIN hanno registrato una crescita massiccia del +321%.
Nella relazione sugli utili del terzo trimestre del 2023, Coinbase ha registrato una continua ripresa dei ricavi da transazioni. Con 288,6 milioni di dollari, è ancora lontano dal trimestre dell’anno precedente, che era stato di 365,9 dollari. Tuttavia, è significativo che Coinbase abbia registrato 374,7 milioni di dollari di ricavi da transazioni nel primo trimestre del ‘23, per gentile concessione della crisi bancaria regionale degli Stati Uniti.
Oltre alla custodia delle criptovalute, Coinbase fa parte del Centre Consortium, l’organo di governo della seconda più grande stablecoin USDC. Questo ha generato a Coinbase 172,4 milioni di dollari di entrate nel trimestre, con un aumento del 126% rispetto al trimestre precedente. Soprattutto, Coinbase ha diminuito le spese per le transazioni, ora pari al 15% del fatturato totale rispetto al 18% del trimestre precedente.
Sulla base di 22 input degli analisti raccolti dal Nasdaq, il titolo COIN è un “buy” (acquistare). L’obiettivo di prezzo medio di COIN è di 95,78 dollari rispetto agli attuali 141. La stima alta è di 160 dollari, mentre la previsione bassa è di 35 dollari per azione, a causa della volatilità del prezzo del BTC.
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Questo articolo è stato pubblicato originariamente su The Tokenist. Consultate la newsletter gratuita di The Tokenist, Five Minute Finance, per un’analisi settimanale dei principali trend nel campo della finanza e della tecnologia.
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