Ediliziacrobatica (MI:EDAC), leader in Italia del settore edile per i lavori su corda, si è già preparata a cogliere le prossime opportunità collegate all’Ecobonus 110%, un beneficio fiscale varato dal Governo per gli interventi di efficientamento energetico eseguiti entro il 31 dicembre 2022.
Ne parla l’amministratore delegato, Riccardo Iovino, a Websim: “Non è stato ancora emanato il decreto attuativo della riforma, ma ci siamo già organizzati. Prevediamo un impatto estremamente positivo. Stiamo ricevendo un numero importante di richieste, anche per interventi complessi”. La società ha precisato che, per far fronte alle crescenti domande, ha istituito un’apposita taskforce interna.
EdiliziAcrobatica ha visto nella crisi anche un’occasione per ampliare la gamma dei servizi offerti, tra cui quello per la sanificazione degli ambienti, che in due mesi ha ricevuto 500 richieste, generando un fatturato pari a 100mila euro: “Abbiamo utilizzato il personale inattivo. In questo modo, siamo riusciti a potenziare il portafoglio clienti”, specifica Iovino.
Il nuovo servizio, nato in un momento straordinario, ormai è ordinario, per questo motivo, è stato istituito un apposito dipartimento dedicato alla sanificazione e ai servizi accessori, come le pulizie e le derattizzazioni: “Questo fattore mette in luce la flessibilità del nostro modello di business, che è in grado di adattarsi rapidamente alle nuove situazioni”, continua l’a.d.
L’impatto delle iniziative intraprese allo scoppio della pandemia ha avuto risconto sui risultati. Nei primi tre mesi dell’esercizio 2020, in Italia i ricavi sono stati pari a 8,932 milioni di euro, +15% circa su base annua. Per quanto riguarda il 2020, i conti saranno sicuramente influenzati dalla pandemia, tuttavia, chiosa l’ad, “grazie al nuovo servizio siamo stati in grado di coprire buona parte del gap, e stimiamo un risultato di crescita nonostante il periodo difficile. Non abbiamo modificato gli obiettivi di lungo periodo”. Value Track stima, per il 2020, un valore della produzione consolidato pari a 49 milioni di euro, un Ebitda di 4,9 milioni e un profitto netto di 1,3 milioni di euro (stime post Covid).
La società ha effettuato importanti investimenti in ambito IT e di recente ha lanciato una nuova App per svolgere le assemblee condominiali in video conferenza, che in pochi giorni ha avuto 1000 richieste: “Anche l’App, insieme al nuovo servizio di sanificazione, ci consentirà di raggiungere un portafoglio di clienti che prima non avevamo”, continua l’a.d.
La strategia di crescita prevede nuove acquisizioni, soprattutto in Francia, dove la società è già presente con delle filiali, Spagna ed Inghilterra. Questi mercati, compreso quello italiano, sono composti perlopiù da piccoli operatori, che possono essere facilmente convertiti all’attività di ristrutturazione su corda: “Il nostro fatturato l’anno scorso è arrivato a 30 milioni di euro, mentre i competitor, che sono piccoli, arrivano al massimo ad un milione di euro. Anche gli altri Paesi, Francia e Spagna, presentano un mercato frammentato. Questo facilita la nostra crescita per linee esterne”, afferma l’a.d., “in Italia, è in programma l’apertura altre venti filiali entro la fine dell’anno”.
Iovino spiega anche perché EdiliziAcrobatica è in grado di trarre vantaggio anche dai periodi di maggiore difficoltà, come quello attuale: “Il mercato delle costruzioni vive un periodo difficile. Questo dà vantaggio al settore delle ristrutturazioni. EdiliziAcrobatica è cresciuta nel biennio 2007-08, gli anni di maggiore crisi, in cui non si costruiva più. In questo periodo abbiamo avuto la nostra massima espansione, anche grazie al fatto che il nostro servizio è più economico e sicuro, perché non prevede impalcature”.