Dopo il massimo raggiunto nel lontano 2008, la forza dell’euro nei confronti del dollaro ha cominciato a perdere terreno.
In questi anni si è assistito ad un continuo su e giù, che però non è mai stato in grado di superare i massimi precedenti ed ha creando un canale ribasssista tutt’ora in corso.
Ora ci troviamo in una fase congestionata dove immaginiamo che, a breve, l’euro contiuerà la sua discesa verso quota 1.20 dollari.
La conferma della prosecuzione ribassista dovrebbe arrivare sotto 1.28 dollari.
Analisi Mensile
La debolezza dell’Euro nei confronti del Dollaro continua a farsi sentire.
Si nota proprio la continua mancanza di forza che spinge sempre più in basso il valore dell’euro.
Noi comunque non abbiamo particolari preferenze e seguiamo sempre l’andamento del prezzo, cercando di approfittare delle situazioni che avvengono con la speranza di portare a casa profitto.
Per chi fosse entrato in vendita, l’operazione è da intendersi di breve periodo, mentre per incrementare operazioni di medio periodo preferiamo attendere che il prezzo confermi la sua volontà a scendere sotto 1,28 dollari, un livello che è stato toccato la scorsa settimana e da li è partito un rimbalzo.
Vediamo se il prezzo tornerà alla carica di 1,28 dollari e valuteremo se incrementare le nostre posizioni ribassiste.
Grafico Mensile
EUR/USD del 20 maggio" title="EUR/USD monthly">
Analisi Settimanale
La scorsa settimana ha confermato le nostre valutazioni. Il prezzo non è riuscito a tenere 1,2930 dollari e da li è partita la discesa.
Lunedì è stata una giornata molto laterale, mentre martedì si è visto un’impennata rialzista che non ci aspettavamo e che si è poi rivelata una bufala, infatti da metà mattina il prezzo è sceso continuamente fino ad arrivare in serata al livello di 1,2930 dollari .
Mercoledì il prezzo ha continuato a scendere fino al minimo di 1,284 dollari e giovedì si è visto un ritracciamento che è andato, guarda un po’, a testare 1,2930 dollari.
Poi da li è ripiombato giù fino a testare un altro livello importate (1,28 dollari) su cui rimbalzare.
Crediamo che se il prezzo riuscirà a scendere sotto 1,28 continuerà la sua discesa, ma per proteggerci (come è nostro solito), mettiamo uno stop iniziale a 1,304 dollari che poi sposteremo in pari e nel caso di ulteriori discesa trasformeremo in trailing stop, anche perché in area 1,28 dollari è probabile che rientreremo.
Grafico Settimanale
EUR/USD del 20 maggio" title="EUR/USD weekly">
Specifiche tecniche:
- Valuta EUR/USD
- 1 pip = 0,0001 punti = 10 dollari
- minimo movimento 0,0001 punti = 10 Dollari
Principali Resistenze e Supporti sulla Valuta EUR/USD:
Resistenza di Lungo Termine a 2,04 – 1,83
Resistenza di Medio Termine a 1,64 – 1,50
Supporto di Medio Termine a 1,26 – 1,16
Supporto di Lungo Termine a 0,96 – 0,81