Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Mercati, la bolla che non scoppia...

Pubblicato 27.09.2016, 12:20
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

La situazione attuale dei mercati è alquanto anomala e a dirlo, sono i numeri.

Ad oggi il nostro FTSE MIB ha un rendimento da inizio anno (Year-to-date YTD) del-24,32%, il DAX tedesco del -3,13% mentre S&P 500 del +5%.

I rendimenti del mercato obbligazionario sono compresi tra lo 0% e il 2% su lunghe scadenze (oltre 10 anni), mentre il cambio EUR/USD rimane ingabbiato tra 1,07 e 1,16 durante tutto l'arco del 2016.

Oro e Argento ben improntati al rialzo con un dollaro molto forte sembrano prezzare un rischio elevato, un rischio che però non sembra essere prezzato dal mercato.

LA BOLLA CHE NON SCOPPIA

Dalla fine dello scorso anno parlo di bolla sul mercato obbligazionario, una bolla poi segnalata anche da Paul Singer, hedge fund manager di rilievo. In sostanza, oltre all'evento BREXIT, evento che ha fatto crollare i mercati a livelli veramente preoccupanti, non abbiamo avuto "scuse" importanti per far crollare il mercato obbligazionario.

Il ritardo dello scoppio di questa bolla può causare una bolla sul mercato azionario in quanto i flussi di denaro di coloro che andranno a caccia di rendimenti vanno direttamente sul mercato di rischio che offre rendimenti migliori.

SI SALE O SI SCENDE?

Da inizio anno non possiamo affermare se i mercati azionari siano saliti o scesi, in quanto indici deboli come il FTSE MIB, invece di recuperare con slancio, hanno accentuato le discese e in fase di recupero si trovano a perdere oltre il 20% rispetto al 1 gennaio. Altri mercati come il DAX sembrano reggere l'urto mentre sale il mercato USA. Come mai? "CONFUSIONE"

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Non si è mai vista una situazione del genere dove i mercati sembrano essere quasi "scorrelati" tra loro. Inoltre le politiche delle varie banche centrali accentuano ancor di più queste asimmetrie tra mercati anche dello stesso continente.

FED, ALZA I TASSI O NO?

Penso che l'evento rialzo tassi sia controproducente per gli USA con questa situazione di mercato. Se per dicembre EUR/USD dovesse trovarsi a ridosso di 1,08, un rialzo dei tassi sarebbe come tirarsi la zappa sui piedi. Perchè? L' aumento del costo del denaro significa un aumento del debito pubblico in termini reali e un aumento in termini reali circa il pagamento degli interessi stessi sul debito. Ricordo in merito che tutte queste manovre espansive hanno portato gli USA ad avere un rapporto debito/PIL oltre il 100%.

Se la Yellen dovesse alzare i tassi, il prezzo da pagare sarebbe molto alto, sia in termini finanziari che economici.

Se la Yellen invece, per l'ennesima volta, rimandasse l'aumento dei tassi, il mercato ne rimarrebbe sfiduciato e a quel punto non crederebbe più alla politica della FED, molto legata al "miglioramento" dell'economia USA.

Ultimi commenti

Quindi tu cmq vada vedi una discesa dell'azionariato da qui a fine anno....mmmmm io vedo invece un semplice eventuale spostamento di risorse dagli indici legati a paesi sottosviluppati (come l'italia) a paesi che continuano la loro crescita come gli stati uniti....e la scorrelazione sarà sempre più accentuata, il risk off è e resterà una faccenda strettamente casalinga
Ciao Andrea,. . non mi aspetto ulteriori "forti allunghi", questo sicuramente vista la situazione. Comunque ci sono una serie di anomalie che non stanno facendo bene e sono d'accordo sul risk off sul nostro indice.
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.