La tendenza rialzista del Bitcoin è stata sottolineata giovedì, quando lo skew call-put a un mese della criptovaluta ha superato il 10%, un livello che non si vedeva dall'aprile 2021, secondo i dati di Amberdata. Questo aumento dello skew indica che la domanda di opzioni call, che concedono il diritto di acquisto e riflettono il sentimento rialzista, ha superato quella di opzioni put.
L'impennata dello skew call-put si è verificata lo stesso giorno in cui il prezzo del Bitcoin ha superato i 36.800 dollari, spinto dall'ottimismo nei confronti degli ETF spot. A seguito di questa impennata, gli investitori hanno smesso di vendere call al di sopra del prezzo spot, una strategia comune per la generazione di rendimento sulle monete in portafoglio. Gli speculatori hanno invece cercato di ottenere un'esposizione al rialzo con leva finanziaria acquistando opzioni call.
Questo cambiamento di comportamento ha lasciato i market maker con una significativa esposizione corta netta di oltre 36.000 dollari. Per controbilanciare questa posizione e tornare alla neutralità del mercato, i market maker dovrebbero acquistare Bitcoin, alimentando potenzialmente un'accelerazione del rally.
Guardando al futuro, le skews call-put a più lunga durata prevedono che la tendenza alla forza del Bitcoin persisterà per due, tre e sei mesi. Questa previsione si basa sulla recente ondata di acquisto di opzioni call da parte degli operatori, che ha portato a un orientamento rialzista superiore al 10%, un massimo da 31 mesi monitorato da Amberdata. L'aumento della domanda di opzioni call suggerisce una forza sostenuta del Bitcoin nei prossimi mesi.
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