FRANCOFORTE (Reuters) - I recenti dati economici della zona euro indicano che l'inflazione sta tornando verso l'obiettivo, in linea con le attese, ma la Banca centrale europea ha ancora bisogno di altri dati prima di poterne essere certa.
Lo ha detto la presidente della Bce Christine Lagarde.
La Bce ha mantenuto i tassi di interesse invariati al livello record da settembre e ha minimizzato le costanti speculazioni degli investitori su un taglio dei tassi, sostenendo che mancano ancora dati cruciali, in particolare sui salari.
"Gli ultimi dati confermano il processo di disinflazione in corso e si prevede che ci porterà gradualmente ad un ulteriore calo nel 2024", ha detto Lagarde durante un intervento al Parlamento europeo a Bruxelles.
"L'attuale processo disinflazionistico dovrebbe continuare, ma il Consiglio direttivo deve essere fiducioso che ci porterà in modo sostenibile al nostro obiettivo del 2%", ha aggiunto, ribadendo la linea della Bce.
I mercati vedono ora tagli dei tassi per 113 punti base quest'anno, in calo rispetto ai 150 punti base di poche settimane fa, accettando la persistente resistenza di Francoforte rispetto alle scommesse di un eccessivo allentamento della politica monetaria.
Parte della cautela mostrata dalla Bce e` dovuta alla crescita relativamente rapida dei salari nominali, con i lavoratori che stanno cercando di recuperare le entrate perse a causa dell'inflazione.
"La crescita dei salari continua ad essere forte e potrebbe diventare un driver sempre più importante per la dinamica dell'inflazione nei prossimi trimestri, riflettendo le tensioni del mercato del lavoro e le richieste dei lavoratori di compensare l'inflazione", ha detto Lagarde.
L'indicatore previsionale della Bce ha continuato a segnalare forti pressioni salariali, ma i dati evidenziano un certo livellamento alla fine del 2023, secondo Lagarde.
Tuttavia, la banca centrale deve vedere l'esito degli accordi salariali che verranno stipulati nel primo trimestre di quest'anno prima di poter essere certa che la crescita dei redditi non eserciti un'indebita pressione al rialzo sui prezzi.
A fronte della disinflazione, la crescita economica si aggira ora intorno allo zero per il sesto trimestre consecutivo e secondo Lagarde l'attività rimarrà "contenuta" nel breve termine.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Valentina Consiglio)