BRUXELLES (Reuters) - Il surplus commerciale della zona euro è aumentato su base annua a febbraio, in seguito a un forte calo delle importazioni, soprattutto di energia e materie prime, secondo i dati dell'ufficio statistico dell'Unione europea Eurostat.
Eurostat ha detto che l'avanzo commerciale estero non destagionalizzato dei 20 Paesi della zona euro è salito a 23,6 miliardi di euro a febbraio, rispetto ai 3,6 miliardi di un anno prima, con le importazioni in calo dell'8,4% rispetto all'anno precedente, mentre le esportazioni sono aumentate dello 0,3%.
L'Unione europea nel suo complesso ha visto una diminuzione delle importazioni di energia del 18,2% su base annua a febbraio, che ha prodotto un deficit commerciale di energia di soli 28,2 miliardi di euro, rispetto ai 35,4 miliardi del febbraio 2023.
Anche il deficit commerciale delle materie prime si è più che dimezzato, passando a 1,5 miliardi di euro dai 3,3 miliardi dell'anno precedente.
Allo stesso tempo, il surplus commerciale di macchinari e veicoli è salito a 24,6 miliardi di euro dai 18,1 miliardi di 12 mesi prima.
L'avanzo commerciale dell'Ue con il suo principale partner commerciale, gli Stati Uniti, è salito a 15 miliardi di euro a febbraio dai 13 miliardi dell'anno precedente, mentre con il secondo partner commerciale, la Cina, si è ridotto a 20,5 miliardi di euro da 22,5 miliardi.
Al netto delle oscillazioni stagionali, il surplus commerciale della zona euro è stato di 17,9 miliardi di euro.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)