WASHINGTON - La pubblicazione dei verbali del FOMC di dicembre della Federal Reserve ha provocato una reazione dovish sui mercati, in quanto gli investitori hanno assimilato la posizione cauta della banca centrale sui futuri aggiustamenti dei tassi di interesse. Contrariamente alle aspettative di tagli aggressivi dei tassi, che potrebbero raggiungere un totale di 150 punti base, i verbali hanno delineato un approccio più misurato, con i funzionari della Federal Reserve che hanno discusso il momento opportuno per allentare la politica monetaria.
I verbali hanno rivelato che, pur prendendo in considerazione una potenziale riduzione dei tassi di interesse, i funzionari stanno anche valutando la possibilità che i tassi debbano rimanere elevati per un periodo più lungo di quanto previsto dai mercati. Questo anche se i recenti discorsi dei membri della Federal Reserve e del presidente Jerome Powell hanno accennato alla possibilità di un allentamento monetario.
L'attuale tasso dei fondi federali (FFR) è pari al 5,4%, ma secondo le previsioni del dot plot mediano citato nei verbali, il FFR target dovrebbe essere pari al 4,6% entro la fine del 2024. Ciò suggerisce un percorso di allentamento più lento e cauto rispetto a quanto previsto da alcuni operatori di mercato.
Inoltre, i verbali hanno rilevato che le condizioni finanziarie si sono leggermente inasprite e che l'inflazione di fondo ha mostrato segni di reale progresso. Questi sviluppi hanno portato a un miglioramento delle proiezioni economiche. Tuttavia, le prospettive rimangono caute, con aspettative di rallentamento della crescita e di un tasso di inflazione in calo, ma ancora elevato.
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