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La BoJ tiene i tassi negativi, nessuna sorpresa nell’ultimo vertice del 2023

Pubblicato 19.12.2023, 04:12
© Reuters.

Investing.com - La Banca del Giappone ha lasciato i tassi di interesse in territorio negativo, come ampiamente previsto martedì, e ha dichiarato che continuerà con le sue misure di controllo della curva dei rendimenti per sostenere la crescita economica giapponese.

La BOJ ha lasciato i tassi di interesse a breve termine a un livello negativo dello 0,1% e ha dichiarato che continuerà ad acquistare asset e ad adottare misure di stimolo monetario.

La banca ha dichiarato che continuerà a consentire al rendimento dei decennali di muoversi in un intervallo compreso tra l’1% negativo e l’1% nell’ambito della sua politica di controllo della curva dei rendimenti. Nel corso della riunione di ottobre, la BOJ aveva ammorbidito la propria posizione nei confronti di tale intervallo, affermando che avrebbe consentito una maggiore flessibilità dei rendimenti, potenzialmente oltre il limite superiore dell’1%.

La BOJ ha modificato la politica YCC tre volte nel corso dell’ultimo anno, citando i crescenti rischi per l’economia giapponese derivanti da un’inflazione elevata e da una crescita salariale in ritardo. Ma ha mantenuto in gran parte la sua posizione ultra-allentata, citando la necessità di un maggiore sostegno economico di fronte all’aumento dei venti contrari.

La BOJ ha offerto pochi spunti sui suoi piani di inasprimento della politica monetaria nel 2024. Lo yen giapponese è sceso dello 0,5% dopo la decisione sui tassi, con gli operatori delusi dalla mancanza di indicazioni per il 2024.

I rendimenti decennali sono saliti dell’1,3% allo 0,679% dopo la decisione, ma sono rimasti ben al di sotto del loro limite superiore.

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Sebbene il governatore Kazuo Ueda abbia recentemente offerto alcuni spunti su un potenziale pivot nel 2024, i mercati sono rimasti incerti sulla tempistica di tale mossa, dato che Ueda ha affermato che è improbabile che avvenga nel breve termine.

La BOJ ha ribadito questa posizione martedì, affermando che l’economia giapponese dovrebbe continuare a subire i venti contrari derivanti dal calo della domanda di esportazioni e dall’inflazione vischiosa.

“Con l’incertezza estremamente elevata che circonda le economie e i mercati finanziari all’interno e all’estero, la Banca continuerà pazientemente con l’allentamento monetario, rispondendo agilmente agli sviluppi dell’attività economica, dei prezzi e delle condizioni finanziarie”, ha dichiarato la BOJ in un comunicato.

La BOJ ha dichiarato di aspettarsi che l’indice dei prezzi al consumo rimanga al di sopra del suo obiettivo annuale del 2% nell’anno fiscale 2024, anche se la crescita dei prezzi dovrebbe moderarsi. Anche l’inflazione IPC sottostante dovrebbe avvicinarsi gradualmente all’obiettivo del 2%.

L’attenzione si concentra ora sulla prossima conferenza stampa con il governatore Ueda, per ulteriori indicazioni sulla politica monetaria. Nel corso della settimana è prevista anche una lettura dell’IPC giapponese.

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