NEW DELHI - L'India si appresta a ricevere un notevole afflusso di investimenti esteri, stimato in circa 100 miliardi di dollari, grazie all'inserimento negli indici obbligazionari globali. Questo sviluppo dovrebbe attirare l'attenzione degli investitori istituzionali, compresi i fondi sovrani e i fondi pensione, che cercano di diversificare i loro portafogli.
L'inclusione dell'India in questi indici è un segnale della credibilità delle politiche monetarie e fiscali del Paese, nonché dei recenti miglioramenti economici e delle riforme politiche. Questi fattori hanno collettivamente elevato la posizione dell'India agli occhi degli investitori globali, rendendola una destinazione d'investimento interessante.
Con una valutazione del mercato azionario che ha raggiunto i 4.000 miliardi di dollari, il panorama economico indiano è sostenuto da una forte presenza di investimenti esteri di portafoglio. Questa crescente fiducia nel mercato indiano è in parte dovuta al suo posizionamento strategico come alternativa ad altri mercati, in particolare alla Cina, che ha dovuto affrontare diverse sfide.
HSBC Mutual Fund e HSBC Asset Management sono tra le istituzioni finanziarie che hanno espresso ottimismo sul potenziale di afflusso di capitali in seguito all'inclusione dell'India negli indici obbligazionari globali.
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