Investing.com - L’euro è in salita contro il dollaro questo martedì, sul biglietto verde pesa il rendimento dei titoli USA in calo per il secondo giorno consecutivo.
Il cambio EUR/USD è salito dello 0,08% a 1,3612, staccandosi dai minimi di 1,3588.
Supporto a 1,3540 e resistenza a 1,3610, il massimo di venerdì.
Il rendimento dei Titoli del Tesoro USA a 10 anni è sceso al minimo di una settimana del 2,58% questo martedì, nei timori che i recenti dati positivi sul mercato del lavoro USA non siano abbastanza forti da spingere la Federal Reserve ad
anticipare l’aumento dei tassi di interesse.
Il biglietto verde è stato sostenuto dai dati USA della scorsa settimana che hanno mostrato 288.000 nuovi posti di lavoro il mese scorso, mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 6,1%, il minimo di quasi sei anni.
Tuttavia, i guadagni del dollaro contro le altre principali valute sono rimasti limitati oggi, per via delle aspettative che la Fed possa mantenere una posizione cauta sulla politica monetaria, nei timori di un rallentamento della crescita dell’inflazione e degli stipendi.
I mercati attendono i verbali del vertice Fed di giugno alla ricerca di indicazioni sull’andamento futuro della politica monetaria.
L’euro è rimasto sotto pressione dopo i dati tedeschi di oggi che hanno mostrato un calo sia delle importazioni che delle esportazioni a maggio, alimentando i timori per il futuro della principale economia della zona euro.
La moneta unica è in calo contro lo yen, con EUR/JPY giù dello 0,26% a 138,21.
Il dollaro è in calo contro la valuta nipponica, con USD/JPY in calo dello 0.31% a 101,54, staccandosi dai massimi di due settimane di 102,25 toccato giovedì.