Investing.com - Il dollaro USA potrebbe continuare a trovare supporto grazie alle aspettative degli operatori di un aumento dei tassi di interesse che sono state rafforzate dalla pubblicazione dei verbali della Federal Reserve di ieri. Lo scrive in una nota Denys Peleshok, Head of Asia at CPT Markets, aggiungendo che la tenuta delle condizioni economiche e la solidità del mercato del lavoro potrebbero "sostenere nuovi rialzi dei tassi di interesse e un dollaro più forte nel lungo periodo".
Nel breve termine, invece, gli operatori potrebbero rimanere cauti prima della pubblicazione di diversi dati, in particolare per quanto riguarda il mercato del lavoro statunitense. Di conseguenza, spiega l'esperto, "il dollaro potrebbe registrare una certa volatilità nel resto della settimana, man mano che gli operatori integrano i nuovi dati nelle loro prospettive", ma nel frattempo, i rendimenti dei titoli di Stato statunitensi potrebbero continuare "a salire in vista della riunione della Federal Reserve di fine mese".
Guardando i versi cambi, il dollaro ha continuato a vedere un certo potenziale nei confronti dell'euro. Tuttavia, aggiunge Peleshok, "la coppia potrebbe continuare a registrare una certa volatilità, dato che sia la banca centrale europea che quella americana continuano a spingere un'agenda da falco. La Banca Centrale Europea ha continuato ad alzare i tassi senza sosta e potrebbe mantenere lo stesso ritmo per cercare di ridurre l'inflazione, che rimane più elevata rispetto agli Stati Uniti".
Gli operatori hanno reagito a un aumento più forte del previsto degli ordini di fabbrica tedeschi. I dati hanno fornito un certo sostegno all'euro. Tuttavia, l'attenzione dei trader potrebbe rimanere rivolta alla valuta statunitense.
Dall'altra parte, il dollaro ha continuato a perdere terreno rispetto allo yen giapponese, in quanto "la minaccia di un intervento della Banca del Giappone potrebbe pesare sulle aspettative". "Sebbene l'ampio differenziale dei tassi di interesse sia stato negativo per lo yen, i rischi di intervento potrebbero influenzare la tendenza a suo favore", conclude l'esperto.