ABUJA - Il Congresso dei Sindacati (TUC) della Nigeria ha lanciato l'allarme per la grave scarsità di naira, che sta causando disagi diffusi ai cittadini che cercano di prelevare contanti dalle banche e dai bancomat, soprattutto durante le festività natalizie. I leader del TUC, Festus Osifo e Nuhu Toro, hanno apertamente criticato la Banca Centrale della Nigeria (CBN) per la scarsità di valuta, che, a loro dire, ha portato a tariffe esorbitanti da parte degli operatori dei punti vendita (P.O.S.) in tutto il Paese.
I leader sindacali hanno espresso il loro malcontento per la situazione attuale e ritengono l'amministrazione del Presidente Bola Tinubu responsabile di non aver preso provvedimenti rapidi per mitigare la crisi. Sostengono che la scarsità di denaro non è solo scomoda, ma anche costosa per i nigeriani che si affidano alle transazioni in contanti per i preparativi delle vacanze e per il commercio in generale.
Osifo e Toro hanno chiesto all'amministrazione di ordinare alla CBN di distribuire immediatamente valuta adeguata e di migliorare le politiche monetarie per alleviare le difficoltà incontrate dal pubblico. Hanno avvertito che se questi problemi non verranno affrontati tempestivamente, sono pronti ad avviare azioni di protesta per esprimere le loro rimostranze e chiedere soluzioni.
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