ISLAMABAD - La rupia pakistana ha registrato un notevole miglioramento sul mercato interbancario, apprezzandosi fino a chiudere a 286,50 contro il dollaro, segnando un rialzo rispetto alla posizione precedente. Questo guadagno è stato osservato dopo che la valuta ha terminato la sua striscia di perdite di settimane il giorno precedente. Il cambiamento positivo arriva sulla scia di un accordo a livello di staff con il Fondo Monetario Internazionale (FMI), che ha contribuito a mitigare le recenti pressioni derivanti dai pagamenti delle importazioni.
Nelle transazioni sul mercato aperto, i tassi di acquisto sono stati registrati a 285,50 mentre i tassi di vendita si sono attestati a 288,50 per i clienti. L'adesione ai parametri strutturali del FMI è significativa in quanto prevede che la disparità tra i tassi di cambio interbancari e quelli del mercato aperto rimanga al di sotto dell'1,25%. I dati della banca centrale riflettono questo miglioramento, segnalando un potenziale allentamento delle tensioni economiche.
Nel corso della giornata, nonostante le pressioni iniziali dovute all'aumento degli acquisti di dollari per le importazioni, la rupia pakistana è riuscita a invertire la tendenza al ribasso negli scambi di mercato aperto con le principali valute. Il dollaro USA ha concluso le contrattazioni a 287,1/290,15 (acquisto/vendita). Nel frattempo, l'euro ha registrato un leggero aumento a 306/308 (acquisto/vendita), mentre la sterlina britannica è rimasta stabile a 353/356,4 (acquisto/vendita). Inoltre, sia il Dirham degli Emirati Arabi Uniti che il Riyal saudita hanno registrato un piccolo calo dei loro tassi, chiudendo rispettivamente a 79,4 e 76,1.
La performance odierna della rupia indica un adeguamento all'assistenza finanziaria esterna e alle politiche monetarie interne volte a stabilizzare la valuta nel contesto delle più ampie sfide economiche del Pakistan.
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