(Reuters) - Il 7 ottobre Hamas ha sferrato un attacco contro Israele, a cui Tel Aviv ha risposto bombardando Gaza.
Di seguito gli aggiornamenti:
14,50 - Circa 109 palestinesi sono stati uccisi a Gaza in attacchi israeliani da quando stamattina è scaduta la tregua di una settimana ed è ripresa la guerra.
Lo ha detto il ministero della Salute del territorio palestinese in un comunicato.
12,41 - L'ingresso di camion di aiuti e carburante destinati alla Striscia di Gaza al valico egiziano di Rafah oggi si è interrotto, hanno detto fonti della sicurezza egiziana e dei soccorsi umanitari, mentre Israele ha ripreso la sua offensiva militare dopo una tregua di una settimana.
Durante la tregua la quantità di aiuti consegnati attraverso il valico di Rafah è aumentata, ma i funzionari incaricati dei soccorsi umanitari hanno sottolineato che è risultata comunque molto inferiore a quanto necessario.
Rafah è stato l'unico punto di ingresso per gli aiuti umanitari destinati a Gaza, con le consegne che sono partite il 21 ottobre, due settimane dopo l'inizio della guerra.
12,24 - L'amministrazione Biden ha informato Israele che nelle prossime settimane Washington imporrà il divieto di rilascio del visto ai coloni israeliani estremisti che commettono atti di violenza contro i civili palestinesi nel territorio occupato della Cisgiordania.
Lo ha detto un alto funzionario del dipartimento di Stato Usa.
11,20 - Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha detto di essere rammaricato dalla ripresa delle operazioni militari a Gaza dopo il termine della tregua tra Israele e Hamas durata una settimana.
"Sono profondamente dispiaciuto che le operazioni militari siano ricominciate a Gaza", ha scritto Guterres sul social media X.
"Il ritorno alle ostilità dimostra solo quanto sia importante avere un vero cessate il fuoco umanitario".
9,30 - L'esercito israeliano ha detto che con la ripresa dei combattimenti ha pubblicato una mappa per indicare ai cittadini di Gaza delle zone sicure per la loro evacuazione.
9,20 - La brigata Al Quds, fazione armata del movimento Jihad Islamica palestinese, ha detto di aver attaccato delle città e dei paesi israeliani nella mattina di venerdì in risposta a "crimini contro le nostre persone", secondo un comunicato del gruppo.
7,15 - Segnalazioni di intensi scontri a Gaza, con l'esercito israeliano che ha riferito di aver ripreso le operazioni di combattimento contro Hamas dopo aver accusato il gruppo militante palestinese di aver violato una tregua temporanea avendo aperto il fuoco in direzione del territorio israeliano.
La tregua di sette giorni, iniziata il 24 novembre ed estesa due volte, ha permesso lo scambio di dozzine di ostaggi detenuti a Gaza per centinaia di prigionieri palestinesi, oltre ad aver agevolato l'ingresso di aiuti umanitari nella fascia costiera devastata dal conflitto.
Nel corso dell'ultima ora della tregua prima della fine prevista alle ore 7,00 locali (ore 06,00 italiane), Israele ha detto di aver intercettato un missile lanciato da Gaza.
Non è stato possibile avere un commento da parte di Hamas. Non sono emerse rivendicazioni per il lancio dei missili.
I media palestinesi hanno riferito che sono ripresi i bombardamenti e i colpi d'artiglieria israeliani in tutta l'enclave in seguito alla fine della tregua, anche nella città di Rafah vicino il confine con l'Egitto
L'esercito israeliano ha confermato che i jet hanno preso di mira bersagli di Hamas a Gaza.
Aggiornamenti giovedì 30 novembre
(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)