(Reuters) - Il 7 ottobre Hamas ha sferrato un attacco contro Israele, a cui Tel Aviv ha risposto bombardando Gaza.
Di seguito gli aggiornamenti:
14,00 - Il ministro degli Esteri israeliano ha detto che accettare un cessate il fuoco a Gaza a questo stadio sarebbe un errore, e che Israele continuerà la propria guerra con Hamas con o senza il sostegno internazionale.
"Israele continuerà la guerra contro Hamas con o senza il sostegno internazionale", ha detto il ministro degli Esteri Eli Cohen.
"Un cessate il fuoco a questo stadio sarebbe un regalo per l'organizzazione terroristica di Hamas, e gli permetterebbe di tornare e minacciare i residenti israeliani".
10,00 - Papa Francesco ha rinnovato il suo appello per un cessate il fuoco "immediato" a Gaza e ha implorato la fine della sofferenza di israeliani e palestinesi.
"Rinnovo il mio appello per un cessate il fuoco umanitario", ha detto il Papa durante la sua udienza.
"Possa questa grande sofferenza per israeliani e palestinesi terminare", ha detto, sollecitando il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani e la consegna di aiuti umanitari a Gaza.
9,40 - Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden deve trasformare le sue parole in azioni e richiedere un immediato cessate il fuoco a Gaza.
Lo ha detto Hussein Al-Sheikh, segretario generale della commissione esecutiva dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp) in un post su X.
7,15 - Israele si trova ad affrontare un crescente isolamento diplomatico nella propria guerra contro Hamas, con le Nazioni unite che hanno richiesto un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden che ha detto al proprio alleato di lunga data che il bombardamento "indiscriminato" dei civili sta danneggiando il supporto internazionale.
I 193 membri dell'Assemblea generale delle Nazioni unite hanno approvato ieri una risoluzione per la richiesta di un cessate il fuoco con i tre quarti dei membri che hanno votato afavore.
Aggiornamenti martedì 12 dicembre
(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)