Investing.com – Il dollaro USA è salito contro lo yen lo scorso venerdì, dopo i dati sule sentimento dei consumatori USA che hanno sostenuto le aspettative di un aumento dei tassi della Fed prima del previsto.
Il cambio USD/JPY è salito dello 0,53% a 106,88 dollari, lo scorso venerdì, dalla lettura di 106,32 di giovedì.
Supporto a 106,12, minimo di venerdì e resistenza a 107,65.
Il dollaro si è rafforzato dopo un report che ha mostrato che l’indice del sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan è salito inaspettatamente a 86,4 ad ottobre, il massimo dal luglio 2007.
Un secondo report ha mostrato che le vendite delle case nuove sono aumentate più del previsto a settembre, sostenendo così le previsioni per questo settore.
I dati hanno rafforzato le aspettative di un aumento dei tassi di interesse Fed nel secondo semestre del 2015.
L’ Indice del Dollaro USA , che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei altre principali valute è salito dello 0,33%% a 85,31, chiudendo tuttavia la settimana in calo, per la seconda volta consecutiva.
Il dollaro è sceso contro le altre principali valute questo mercoledì, al minimo di un mese contro lo yen, dopo un selloff innescato dai timori che una crescita globale più lenta possa frenare la ripresa USA.
Intanto, la Germania ha ridotto le previsioni per la crescita economica lo scorso martedì, dopo i dati che hanno rivelato un improvviso calo nel settore manifatturiero e nell’export.
Per l’economia della zona euro si prevede una crescita dell’1,2% quest’anno, in calo dalla precedente previsione dell’1,8%; per il 2015 si prevede una crescita dell’1,3% contro la lettura precedente del 2%.
L’euro è salito venerdì contro lo yen, con il cambio EUR/JPY in salita dello 0,15% a 1356,38, staccandosi dai minimi di giovedì di 134,12.
Giovedì il funzionario BCE Ewald Nowotny ha dichiarato che la banca ha ancora margine di intervento per agire contro il calo dell’inflazione nella zona euro ed ha aggiunto che l’allentamento quantitativo inizierà a dicembre.
Nella settimana prossima gli investitori attenderanno i dati sull’inflazione al consumo negli USA, nonché i dati sulle vendite di case esistenti e sulle vendite di case nuove, mentre il Giappone rilascerà i dati commerciali.
In vista della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista di questi ed altri eventi significativi che potrebbero influenzare i mercati. La guida salta lunedì in quanto non sono previsti eventi particolarmente importanti.
Martedì 21 ottobre
Gli USA rilasceranno i dati del settore privato sulle vendite di case esistenti.
Mercoledì 22 ottobre
Il Giappone rilascerà un report sulla bilancia commerciale.
Gli USA rilasceranno i dati sull’inflazione dei prezzi al consumo, che rappresenta la maggiore voce dell’inflazione.
Giovedì 23 ottobre
Gli USA rilasceranno i dati settimanali sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.
Venerdì 24 ottobre
Gli USA chiuderanno la settimana con il report sulle vendite di case nuove.