Investing.com - Il dollaro continua a salire contro il paniere delle altre principali valute questo martedì, al massimo di 11 mesi, in seguito ai dati sul settore immobiliare USA che hanno indicato che la ripresa sta riguadagnando slancio.
Il cambio EUR/USD è ad un nuovo minimo di nove mesi, in calo dello 0,12% a 1,3303.
Il dollaro si è rafforzato dopo i dati di martedì che hanno mostrato che le nuove costruzioni sono salite del 15,7% lo scorso mese; hanno visto un incremento anche le concessioni edilizie rilasciate a luglio, che hanno indicato una certa ripresa nel settore immobiliare.
I dati hanno fatto scendere in secondo piano un report che ha mostrato che l’indice dei prezzi al consumo negli USA è salito sono dello 0,1% a luglio.
Il cambio GBP/USD è sceso al minimo di quattro mesi e mezzo, a 1,6610.
La sterlina è scesa bruscamente ieri, dopo un report che ha mostrato che il tasso annuo di inflazione nel Regno Unito è sceso all’1,6% il mese scorso, facendo ridimensionare le aspettative di un aumento dei tassi da parte della Banca d’Inghilterra nel corso dell’anno.
Il dollaro è salito al massimo di quattro mesi e mezzo contro lo yen, con USD/JPY in salita dello 0,27% a 103,18, mentre il cambio USD/CHF è salito dello 0,09% 0,9099.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con il cambio AUD/USD in calo dello 0,13% a 0,9289 e NZD/USD in calo dello 0,21% a 0,8399.
Il Governatore della Reserve Bank of Australia Glenn Stevens ha dichiarato che il mercato ha “sottovalutato” il rischio di un dollaro australiano più debole, aggiungendo che se la valuta manterrà i livelli attuali ci saranno delle sorprese.
Il cambio {7|USD/CAD}} è in salita dello 0,07% a quota 1,0949.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,12% a 82,03, il massimo dal 6 settembre.