LONDRA (Reuters) - Terza settimana consecutiva di correzione per l'indice del dollaro sulle principali controparti ponderate su base commerciale, con realizzi che si fanno progressivamente meno aggressivi ma proseguono.
** Gli investitori hanno drasticamente ridotto le posizioni lunghe in valuta Usa scommettendo - a ragione - su un tono meno 'rialzista' da parte del Fomc di Federal Reserve che si è concluso mercoledì sera.
** L'attenzione degli operatori tende a concentrarsi a eventuali contromisure da parte delle autorità nipponiche in risposta all'apprezzamento del cambio, da sempre considerato un pericolo per la fragile ripresa della congiuntura giapponese.
** Il cross del dollaro/yen ha toccato nella seduta di ieri il minimo degli ultimi diciassette mesi, dando crescente adito alla prospettiva di un intervento di Tokyo sul mercato valutario. Più volte in passato Banca del Giappone è scesa in campo per acquistare valuta Usa, contrastando l'apprezzamento di quella nipponica.
** "Su questi livelli vediamo un certo nervosismo... potrebbe essere rischioso spingere il dollaro/yen eccessivamente al ribasso perché si vedrebbe un intervento della banca centrale", osserva lo strategist di Nomura Yujiro Goto.