MILANO (Reuters) - Sono state presentate oggi le offerte non vincolanti per Juliet, la piattaforma di gestione degli Npl di Banca Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS).
E' quanto riferiscono a Reuters tre fonti vicine alla situazione.
In corsa, secondo le fonti, ci sono due accoppiate, ovvero quella formata da Christofferson Robb & Co (Crc) e Prelios e quella che vede Lone Star affiancata dal servicer italiano Caf, controllato dalla stessa Lone Star, che ne ha acquisito il 100% l'anno scorso. Inoltre, nella partita ci sono Cerved Credit Management, Kkr e Vaerde Partners, ma non è chiaro se questi soggetti abbiamo creato delle partnership.
Rispetto al quadro che si era delineato all'inizio dell'agosto scorso, dunque, sarebbero usciti dalla corsa Apollo Global Management e Cerberus.
Al compratore verrà assegnato anche un portafoglio di Npl da gestire, che una fonte indica in circa 9 miliardi di euro, mentre una seconda fonte sostiene che ancora non è stato deciso l'ammontare.
C'è disaccordo tra le fonti anche sui tempi dell'operazione, che vede Mediobanca (MI:MDBI) advisor di Mps. Secondo una fonte, infatti, i tempi sarebbero molto stretti e le offerte vincolanti dovrebbero arrivare entro il 10 ottobre prossimo. Una seconda fonte, però, ritiene che i tempi siano più lunghi, dato che ancora non sono state inviate le lettere d'invito a presentare un'offerta vincolante.
I soggetti citati non hanno voluto commentare o non è stato possibile avere un commento.
(Elisa Anzolin, Massimo Gaia)