Investing.com - I futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura in forte ribasso questo lunedì, mentre si interrompe la breve impennata del greggio, pesando sulla propensione al rischio da parte degli investitori.
Alle 11:30 GMT, o alle 6:30 ET, i futures Dow blue-chip crollano di 171 punti, o dell’1,06%, i futures S&P 500 sono in calo di 21 punti, o dell’1,08%, mentre i futures Nasdaq 100 legati al settore tech vanno giù di 65 punti, o dell’1,59%.
Le perdite arrivano sulla scia del crollo settimanale peggiore in un mese registrato dai titoli USA, con il crollo del 3,3% dell’indice Nasdaq Composite di venerdì.
Il sentimento dei mercati è stato colpito poiché il prezzo del greggio ha cancellato i guadagni precedenti in un clima di incertezza legato alla possibilità che i paesi dell’OPEC e le nazioni che non fanno parte dell’organizzazione raggiungano presto un accordo per la riduzione della produzione.
Il greggio USA crolla di 63 centesimi, o del 2,06% a 30,26 dollari al barile, mentre il Brent crolla di 52 centesimi, o dell’1,54% a 33,52 dollari al barile.
I titoli azionari europei crollano al minimo dall’ottobre del 2014, in un clima di apprensione per la crescita globale ed il calo del prezzo del greggio.
Intanto, i mercati asiatici hanno chiuso misti, ma gli scambi sono limitati con molte borse chiuse per il Capodanno Lunare.
L’indice del dollaro sale dello 0,3% a 97,27 negli scambi altalenanti in un clima di scetticismo circa la possibilità che la Federal Reserve possa continuare ad alzare i tassi come annunciato quest’anno.
Il Dipartimento per il Lavoro USA ha reso noto venerdì che la media dei compensi orari è salita dello 0,5% il mese scorso, in aumento del 2,5% su base annua.
L’economia ha creato 151.000 nuovi posti di lavoro il mese scorso, il minimo da settembre e meno dei 190.000 previsti dagli economisti. Nonostante il rallentamento della crescita dei posti di lavoro, il tasso di disoccupazione è sceso al 4,9%, il minimo dal febbraio del 2008.
L’aumento della crescita degli stipendi ha migliorato le previsioni sull'inflazione ed ha alimentato le aspettative che la Federal Reserve possa alzare i tassi quest’anno.
Per oggi non sono previsti dati di rilievo né discorsi della Fed. Gli investitori attendono i commenti di mercoledì e giovedì della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen, che testimonierà sull'economia e la politica monetaria davanti al Congresso.