Gli analisti finanziari continuano a monitorare la domanda di iPhone. In un recente rapporto, UBS ha affermato che le prove suggeriscono un modello di domanda stabile per la linea di prodotti iPhone di Apple (NASDAQ:AAPL).
L'istituto finanziario ha osservato che, in concomitanza con l'ultimo annuncio degli utili di Apple, si è registrato un notevole aumento delle aspettative del mercato per un incremento delle vendite di dispositivi iPhone, spinto dall'ottimismo sul potenziale impatto delle tecnologie di intelligenza artificiale.
"Il mercato prevede che le funzionalità e i miglioramenti dell'intelligenza artificiale annunciati alla Worldwide Developers Conference di giugno stimoleranno una nuova ondata di aggiornamenti dell'iPhone", ha sottolineato UBS. "Di conseguenza, l'umore è passato dalla cautela di inizio aprile a un atteggiamento decisamente più ottimista a metà maggio".
Tuttavia, secondo le ricerche condotte dalla banca sulla catena di approvvigionamento di Apple, in particolare sui dati di produzione dell'iPhone, nonché sulla valutazione dei livelli delle scorte e degli impegni di Apple per le spese di produzione, sembra che il clima della domanda sia ancora difficile e che il periodo delle vendite sia ancora più debole.
"Le nostre recenti indagini suggeriscono un volume di ordini stimato di 218-227 milioni di unità di iPhone per l'anno solare 2024, un leggero aumento rispetto all'anno solare 2023 ma inferiore ai dati di produzione per gli anni solari 2021 e 2022", hanno chiarito gli analisti. "Inoltre, alla fine di marzo 2024, i livelli delle scorte e gli impegni di acquisto della produzione di Apple ammontavano a circa 40,4 miliardi di dollari, con un calo del 16% rispetto all'anno precedente, pari a circa il 14% delle nostre previsioni sul fatturato dell'azienda nei prossimi 12 mesi. Questo dato è in linea con la media dei quattro trimestri di marzo precedenti".
"Di conseguenza, mentre prevediamo un aumento del 4% dei ricavi delle vendite di iPhone nei trimestri combinati di settembre/dicembre (contro una stima di consenso di un aumento del 2%), non ci aspettiamo un'impennata significativa delle vendite per il ciclo di prodotti iPhone 16, sulla base delle nostre ricerche e nonostante l'eccitazione pre-conferenza mondiale degli sviluppatori per l'intelligenza artificiale", ha concluso UBS.
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