(Reuters) - Avvio di seduta in netto ribasso per Bayer (DE:BAYGn) dopo che la controllata Monsanto è stata condannata da un tribunale californiano a pagare 289 milioni di dollari per non aver avvisato i consumatori sui rischi tumorali legati al glisofato.
Dopo circa venti minuti di contrattazioni, Bayer perde il 9,91%, a 84,11 euro, dopo aver toccato un minimo di 83,86 euro.
Ad avviare la causa nei confronti di Monsanto è stato il giardiniere di una scuola, Dewayne Johnson. Negli Usa sono in corso oltre 5.000 cause legate all'uso del glisofato.
La corte suprema di San Francisco ha condannato Monsanto per non aver avvisato i consumatori sui rischi connessi all'utilizzo della sostanza chimica.
Monsanto ha preannunciato che farà appello, sostenendo che oltre ottocento studi scientifici negano che il glisofato causi tumori.
La società chimica australiana Nufarm (AX:NUF) ha ceduto il 13,13%, a 6,55 dollari, pagando il fatto di ottenere circa un quinto dei ricavi da prodotti che contengono glisofato.