MILANO (Reuters) - Piazza Affari avvia la settimana cedente con pochi spunti a muovere il mercato italiano, sintonizzato al più ampio andamento delle borse europee.
** Sullo sfondo restano i timori per il rallentamento dell'economia mondiale e in vista di diversi appuntamenti di politica economica e monetaria, in particolare in Cina e Stati Uniti.
** Nelle prime battute l'indice delle bluechip cede lo 0,35% a 18.848 punti circa zavorrato dagli istituti di credito (-0,5%) -- fra cui spicca il ribasso di CARIGE (MI:CRGI) (-6%) -- e dai petroliferi.
** Al palo ancora STEFANEL (MI:STEP) dopo l'annuncio settimana scorsa della domanda di concordato preventivo in bianco; rimbalza OVS (MI:OVS) dopo la debolezza delle ultime sedute in un contesto borsistico pesante per il settore retail europeo, ai minimi dal luglio 2016 dopo il warning di ASOS.
** Un report di Morgan Stanley (NYSE:MS) offre direzionalità a MONCLER (MI:MONC), che sale dopo la promozione a "overweight", e a SALVATORE FERRAGAMO (MI:SFER), che viceversa retrocede dopo la bocciatura a "underweight" e la riduzione del prezzo obiettivo a 16,5 da 18 euro.
** Dopo una partenza effervescente si sgonfia subito MAIRE TECNIMONT, fresca di un ordine da 200 milioni di euro per un progetto di fertilizzanti.