MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue in rialzo con volumi estivi cercando di dare maggiore consistenza al rimbalzo dopo i timidi segnali di venerdì.
I mercati sfruttano l'allentamento delle tensioni tra Ucraina e Russia per agevolare il recupero dopo i forti cali delle ultime due settimane, in un mercato che si interroga sul proseguimento del trend e cerca motivi per continuare ad essere ottimisti sulla crescita europea nel medio termine.
"I segnali distensivi sul fronte russo-ucraino aiutano il rialzo", commenta un trader.
"I volumi sono bassissimi e l'unico tema sembra essere oggi quello delle banche, soprattutto le popolari, per le buone trimestrali riportate", aggiunge.
Alle 13,00 l'indice FTSE Mib segna un rialzo dello 0,99%, e il FTSE All Share dell'1,05%, in linea all'andamento del benchmark europeo FTSEurofirst 300.
Volumi per 880 milioni di euro circa.
Sul mercato dei derivatil il futures sul FTSE Mib a settembre sale dello 0,76% a 19.370 punti, e anche i contratti Usa segnalano un avvio positivo a Wall Street,
In testa all'indice principale di Piazza Affari brilla BANCO POPOLARE (MI:BAPO), +8,6%, dopo i risultati del secondo trimestre, diffusi venerdì a mercati chiusi, migliori delle attese.
In un rinnovato clima positivo sul settore delle banche popolari alla luce degli ultimi risultati e dei rafforzamenti patrimoniali in vista degli Aqr, acquisti anche su POP MILANO (MI:PMII) (+4,2%) e POP EMILIA (MI:EMII) (+3,1%)
Tra le banche più piccole corre CREVAL che guadagna oltre l'8%.
In evidenza anche ATLANTIA (MI:ATL), in rialzo del 3,6%, dopo l'ufficializzazione dell'alleanza Alitalia-Etihad e dopo che l'AD Giovanni Castellucci, intervistato da alcuni quotidiani, ha detto che il gruppo è pronto a fare entrare partner finanziari in ADR pur mantenendo il totale controllo della società.
Un trader parla di "rimbalzo tecnico" del titolo che nell'ultimo mese ha perso circa il 10%.
FIAT (MI:FIA) meglio del mercato ma in linea al settore europeo con un rialzo di circa l'1,8% prosegue il recupero dopo i cali dell'inizio della scorsa settimana dovuti ai timori sull'esercizio del recesso in vista della fusione con Chrysler.
Sul tema il Lingotto ha detto stamani che prevede di comunicare i dati sugli azionisti che hanno esercitato il diritto di recesso nella prima settimana di settembre e ha precisato che non si attende alcun impatto sui rapporti con Chrysler nel caso in cui la fusione non venisse perfezionata.
Poco mossa TELECOM ITALIA (MI:TLIT) in attesa di novità sulle possibili contromosse del gruppo tlc italiano all'offerta di Telefonica (MC:TEF) per Gvt.
Tra i titoli minori AS ROMA (MI:ASR) guadagna il 6,5% dopo le indiscrezioni dell'accordo per il passaggio della quota di UniCredit (MI:CRDI) alla società Usa di James Pallotta, presidente del club giallorosso. La banca non commenta.
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia