MILANO, 16 agosto (Reuters) - A metà seduta Piazza Affari consolida i guadagni dell'avvio riuscendo solo parzialmente a recuperare le forti perdite dell'ultima seduta di mercoledì, prima della pausa di Ferragosto. Sui mercati torna la calma dopo il nervosismo causato dai timori di una recessione globale e si cercano spunti positivi in un possibile piano della Cina per stimolare la crescita economica. Qualche sostegno arriva anche dal settore finanziario con gli investitori, che, concentrati sulle possibili mosse della Banca centrale europea (Bce) a settembre, leggono con favore le dichiarazioni di Olli Rehn, banchiere centrale finlandese e consigliere Bce. Il finlandese ieri ha sottolineato la necessità di un allentamento significativo.
Sul fronte politico interno permane la situazione di attesa sugli sviluppi della crisi di governo, con elezioni anticipate che non appaiono così vicine, in un quadro estremamente fluido.
I titoli più gettonati del listino milanese sono le utility per il loro carattere difensivo, con Enel (MI:ENEI) a +4% seguita da Snam (MI:SRG) e Terna (MI:TRN) con progressi attorno al 2,5%.
Industriali a due velocità con Leonardo che recupera le perdite della seduta precedente con il rally di stamane (+3%), mentre sono venduti i titoli del settore automotive tra cui Fca (MI:FCHA), in calo del 2,6%, e Pirelli (MI:PIRC), in calo dell'1,8%. Secondo un trader questi titoli si allineano alle perdite del settore europeo, ieri, mentre il mercato italiano era chiuso.
Bene Stm (PA:STM)(+1,7%) in un settore tech europeo positivo sulla scia dei risultati migliori della attese di alcune società Usa dei chip.
I bancari restano positivi ma perdono la spinta della prima parte di seduta. Unicredit (MI:CRDI), la migliore tra le big, guadagna un punto percentuale, mentre Mps (MI:BMPS) prosegue il suo buon momento con +3,5%, alla quarta seduta consecutiva di rialzo.
Mediaset (MI:MS) allunga il recupero innescato nelle ultime sedute e sale del 6% circa, sopra quota 2,77 euro, cioè il prezzo del recesso riconosciuto agli azionisti che non intendono aderire all'operazione di holding europea cui fare confluire la attività italiane e spagnole del Biscione. Sul rialzo del titolo, se un trader accenna a qualche speculazione sull'assetto del futuro governo italiano che potrebbe vedere la Lega di Matteo Salvini alleata con il partito fondato da Silvio Berlusconi, un altro operatore cita il leggero taglio delle posizioni corte sul titolo Mediaset da parte di Blackrock nei giorni scorsi. "Con questa mossa il fondo potrebbe ritenere che gli spazi di discesa del titolo siano molto limitati e che potrebbe risalire", commenta il trader.