MILANO (Reuters) - Piazza Affari è in rialzo in tarda mattinata, in linea con gli altri maggiori mercati azionari europei, che beneficiano dell'allentamento delle restrizioni contro il coronavirus in Cina, così come di un serie di risultati societari.
A dare ulteriore impulso anche le stime d'autunno della Commissione europea, secondo cui l'economia italiana dovrebbe essere cresciuta quest'anno più del previsto, al ritmo di 3,8%.
Intorno alle 13,20 il FTSE Mib avanza dello 0,3% con volumi intorno a 1,3 miliardi di euro, mentre gli indici sui futures Usa indicano un'apertura in rialzo a Wall Street.
Tra i titoli in evidenza:
Brillano i titoli del lusso, al pari del comparto europeo, grazie all'allentamento di alcune misure anti-Covid in Cina. MONCLER (BIT:MONC), ora in rialzo di 3,2% ha toccato in mattinata i suoi massimi da aprile, mentre SALVATORE FERRAGAMO (BIT:SFER) sale del 5,4%. BRUNELLO CUCINELLI (BIT:BCU) e TOD'S (BIT:TOD) guadagnano rispettivamente 2,5% e 4,1%.
Miste le banche: UNICREDIT (BIT:CRDI) cede 0,9%, INTESA SANPAOLO (BIT:ISP) segna +0,1%, BPER (BIT:EMII) è piatta e BANCO BPM (BIT:BAMI) cede 0,9%, mentre BANCA MPS (BIT:BMPS) si tiene a galla e avanza dello 0,1% nonostante un rosso da 360 milioni di euro nei primi nove mesi dopo i costi per le uscite del personale.
Nel comparto assicurativo, UNIPOL (BIT:UNPI) sale di 0,8% e UNIPOLSAI (BIT:US) arretra di 0,2% dopo i conti trimestrali.
Il comparto oil inverte il trend negativo delle ultime sedute grazie al rialzo dei prezzi del greggio. ENI (BIT:ENI) sale di 0,9%, TENARIS (BIT:TENR) avanza di 2,4% e SAIPEM (BIT:SPMI) segna un +4,5%.
Tra le utilities, ERG cede lo 1,9% nonostante abbia migliorato le stime su Ebitda e debito nel 2022, ma è A2A (BIT:A2) (+2,2%) a rubare la scena con un balzo massimo del 5,6% dopo aver alzato la guidance per l'anno in corso.
Dopo i rialzi di ieri, TIM (BIT:TLIT) perde terreno e segna -2,6%, penalizzata anche da un taglio del target price da parte di JP Morgan (NYSE:JPM). Le azioni di risparmio arretrano di 3,6%.
Tra i migliori a Piazza Affari anche DOVALUE, sempre dopo i conti trimestrali, con un rialzo di 6,7%.
(Federico Maccioni, editing Gianluca Semeraro)