MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue senza variazioni di rilievo nell'ultima seduta di una settimana che ha visto l'azionario milanese sfruttare il tono positivo sui mercati e aggiornare i massimi da inizio 2008.
Il debole andamento dei futures Usa, preannunciando una nuova seduta di lieve arretramento a Wall Street dopo i rialzi in scia ai confortanti dati sull'inflazione non offre ulteriori spinta a tutto l'azionario europeo.
Scarsi spunti sono arrivati anche dalla lettura finale dell'inflazione nella zona euro che ha confermato la prima stima certificando l'attesa di un primo taglio dei tassi a giugno.
In questo quadro l'indice milanese delle blue chip Ftse Mib, che alle 13,20 circa segna un frazionale calo dello 0,08%, si avvia a chiudere la seconda settimana consecutiva positiva con un guadagno intorno al 2%. Da inizio anno il saldo è positivo per il 16%.
Titoli in evidenza:
In una nuova seduta positiva per il settore bancario, spicca Banca Mps (BIT:BMPS) in rialzo del 3,8% ai nuovi massimi da ottobre 2022. Gettonato anche Banco Bpm (BIT:BAMI), +2,5%, seguito da Bper (BIT:EMII), UniCredit (BIT:CRDI) e Banca Pop Sondrio tra i titoli più vivaci del comparto.
Sugli scudi Saipem (BIT:SPMI), +2,4%, spinta dalla notizia di un consistente contratto in Angola dal valore di 850 milioni di dollari che mette un tassello importante ai target di raccolta ordini 2024 per l'oil service company.
In leggero recupero Eni (BIT:ENI), +0,2%, dopo la flessione di ieri in scia al collocamento di una quota del 2,8% da parte del Tesoro.
In fondo al Ftse Mib Interpump (BIT:ITPG) cede il 2,5% e Campari (LON:0ROY) il 2,3%.
Erg è in calo del 2,21% nonostante il generale apprezzamento degli analisti al nuovo piano industriale al 2026 presentato ieri.
(Andrea Mandalà, editing Gianluca Semeraro)