Gli analisti di Goldman Sachs hanno lanciato un avvertimento: la crescente fiducia degli investitori, evidenziata dai massimi storici del "Risk Appetite Indicator" (RAI), potrebbe limitare i potenziali guadagni del mercato azionario in futuro.
Il RAI, che ha recentemente raggiunto il massimo dal 2021, indica un'ampia prospettiva positiva sull'espansione economica e l'attesa di un ulteriore sostegno di politica monetaria. Tuttavia, Goldman Sachs ha notato che questa tendenza si è recentemente interrotta, con il suo indicatore "Risk Appetite Momentum" che mostra un andamento livellato.
L'agenzia osserva che, nonostante i mercati del debito siano attualmente i più ottimisti, gli asset tradizionalmente difensivi come lo yen giapponese e il franco svizzero hanno mostrato debolezza. È importante riconoscere che l'aumento dei prezzi dell'oro, parzialmente alimentato dagli acquisti delle banche centrali, ha oscurato il sentimento di rischio più ampio: se l'oro fosse escluso, il RAI mostrerebbe un aumento ancora maggiore.
Nonostante l'umore positivo, la banca avverte che in passato livelli simili del RAI non hanno costantemente portato a rendimenti robusti per l'indice S&P 500. Questa osservazione coincide con una diminuzione dei prezzi dell'oro e degli acquisti da parte delle banche centrali. Questa osservazione va di pari passo con una diminuzione della volatilità attesa su vari asset, soprattutto quelli a più alto rischio, che si sta avvicinando a livelli storicamente bassi.
Inoltre, gli analisti richiamano l'attenzione su uno schema preoccupante nella determinazione dei prezzi delle opzioni. Sebbene lo skew delle put azionarie (che riflette una bassa aspettativa di ribasso) rimanga contenuto, lo skew delle call VIX (che riflette una maggiore preoccupazione per potenziali picchi di volatilità) si è avvicinato a livelli record.
Ciò indica che, mentre il mercato si sente a proprio agio con la possibilità di un rialzo, cresce la preoccupazione per un aumento inatteso della volatilità. Ciò è coerente con la recente crescita della correlazione tra prezzi azionari e volatilità: un picco di volatilità potrebbe essere amplificato anche quando il mercato è in tendenza al rialzo.
In conclusione, Goldman Sachs sottolinea che l'attuale elevata concentrazione del mercato, con un numero ridotto di grandi società che guidano gli indici, rende il mercato suscettibile di "eventi unici", ovvero di problemi inaspettati specifici di una società che potrebbero portare a fluttuazioni significative del mercato. L'imminente annuncio degli utili di Nvidia viene citato come un evento che potrebbe portare a tali picchi di volatilità.
La banca d'investimento sostiene che il livello senza precedenti di propensione al rischio potrebbe fungere da "freno" ai futuri guadagni del mercato azionario.
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