Le azioni della società finlandese di raffinazione del petrolio Neste Oyj hanno subito un brusco calo di oltre il 13% mercoledì, dopo che l'azienda ha indicato che il margine di profitto previsto per i prodotti rinnovabili sarà più basso quest'anno rispetto alle previsioni iniziali.
In un comunicato diramato martedì, l'azienda produttrice di biocarburanti e raffinatrice di petrolio ha ridotto le previsioni sul margine di profitto a 480-650 dollari per tonnellata, in calo rispetto alla precedente stima di 600-800 dollari per tonnellata.
Le previsioni finanziarie dell'azienda per il settore dei prodotti rinnovabili e per il segmento dei prodotti petroliferi rimangono invariate.
"Le previsioni per il prezzo di vendita dei prodotti rinnovabili sono influenzate dalla riduzione del prezzo di mercato del gasolio e dal persistente calo dei prezzi dei crediti statunitensi per i biocarburanti e dei numeri di identificazione delle fonti rinnovabili durante il secondo trimestre, mentre i costi dei rifiuti e delle materie prime residue sono rimasti costanti", ha riferito l'azienda.
Se ipotizziamo che non ci saranno cambiamenti nel volume di vendite previsto dagli analisti e applichiamo il punto medio dell'attuale previsione del margine di profitto, Neste potrebbe subire un effetto negativo di circa 300 milioni di euro sui suoi utili prima di interessi, tasse, deprezzamento e ammortamento (EBITDA), come previsto da Morgan Stanley in una nota di martedì.
Ciò equivale a un calo dell'11% circa rispetto al previsto EBITDA di gruppo di 2,7 miliardi di euro per l'anno 2024.
Gli analisti finanziari hanno anche sottolineato che l'attuale margine di profitto previsto di 480-650 dollari per tonnellata per l'anno 2024 è inferiore alla previsione media di circa 696 dollari per tonnellata per l'anno 2025 e di 675 dollari per tonnellata per l'anno 2026.
"Neste ha precedentemente identificato l'espansione dei mandati e la crescita del carburante sostenibile per l'aviazione come fattori chiave che contribuiscono all'aumento dei margini di profitto su base annua. Tuttavia, alla luce delle recenti riduzioni per l'anno 2024, prevediamo che anche le stime dei margini di profitto per gli anni 2025 e 2026 saranno riviste al ribasso", hanno dichiarato gli analisti.
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