MILANO (Reuters) - Parmalat (MI:PLT) e Grant Thornton hanno raggiunto un accordo transattivo relativo al giudizio promosso da Parmalat, attualmente pendente presso la giustizia Usa, "che risolve ogni pretesa e controversia connessa o correlata al giudizio".
Lo si apprende da una nota dell'azienda alimentare, in cui si ricorda che la controversia, promossa nel 2004 dal Commissario straordinario di Parmalat, aveva come oggetto le attività di audit svolte da Grant Thornton Spa - parte del 'netowrk' Grant Thornton International – nel periodo antecedente il fallimento della stessa Parmalat.
L'accordo prevede il pagamento di 4,4 milioni di dollari da parte di Grant Thornton International a favore di Parmalat e "il reciproco riconoscimento che né l'accordo, né il pagamento possano essere considerati come un'ammissione di responsabilità".
La transazione prevede inoltre "una piena e totale liberatoria" a favore di Grant Thornton e preclude ogni ulteriore richiesta o pretesa nei confronti della stessa, relativamente alla vicenda in questione.