PARIGI (Reuters) - Il produttore europeo di batterie per auto Acc, di proprietà di Stellantis (BIT:STLAM), Mercedes e TotalEnergies, ha annunciato il completamento di un importante round di finanziamento per lo sviluppo di tre 'gigafactory' in Francia, Germania e Italia.
Il finanziamento bancario del valore di 4,4 miliardi di euro - una grossa fetta dell'investimento totale necessario, stimato in poco più di 7 miliardi di euro - rappresenta una delle più grandi operazioni di raccolta di debito mai effettuate nel settore automotive europeo, ha detto Acc, nota anche come Automotive cells company.
"Questo accordo con le banche riflette l'elevato livello di fiducia di questi istituti nel progetto Acc", ha detto a Reuters Yann Vincent, amministratore delegato di Acc.
La francese Bnp Paribas (EPA:BNPP) ha agito come financial adviser esclusivo per Acc. Gli accordi di finanziamento sono stati stipulati con un consorzio di banche che comprende Bnp Paribas, Deutsche Bank (ETR:DBKGn), Ing, Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), la banca pubblica francese Bpifrance, la compagnia di assicurazione Euler Hermes e l'italiana Sace.
Il denaro finanzierà la costruzione di quattro nuove linee di produzione Acc: una seconda in Francia, una prima a Kaiserslautern in Germania e due a Termoli in Italia.
Queste linee si aggiungono alla prima unità produttiva di batterie agli ioni di litio inaugurata lo scorso anno a Billy-Berclau, nel nord della Francia.
Il finanziamento, che si aggiunge alle sovvenzioni pubbliche già concesse o impegnate, sarà integrato da nuove iniezioni di liquidità da parte dei tre azionisti di Acc per un importo non specificato, ha detto la società.
Di conseguenza, alla fine di marzo Stellantis deterrà una partecipazione del 45% in Acc, Mercedes-Benz deterrà il 30% e Saft, di proprietà del gigante petrolifero TotalEnergies, il 25%.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Sabina Suzzi)