Investing.com - I mercati azionari europei aprono con un crollo questo venerdì, in fermento in attesa della pubblicazione dei dati sull’occupazione statunitense previsti nel corso della giornata, nonostante i report positivi sull’attività del settore manifatturiero cinese.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 crolla del 2,01%, il francese CAC 40 segna un crollo dell’1,75%, mentre il tedesco DAX 30 registra un crollo dell’1,78%.
Le borse europee sembrano non aver tenuto conto dei dati che hanno mostrato che a marzo l’attività del settore manifatturiero in Cina è tornata in territorio positivo per la prima volta da agosto.
L’indice ufficiale dei direttori acquisti per il settore manifatturiero cinese è salito a 50,2 a marzo da 49,0 del mese precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento a 49,3 il mese scorso.
L’indice PMI di Caixin per il settore manifatturiero è salito a 49,7 a marzo da 48,0 di febbraio, superando le aspettative di una lettura pari a 48,2.
Gli investitori seguiranno da vicino i dati statunitensi sull’occupazione non agricola e la disoccupazione previsti nel corso della giornata per avere ulteriori informazioni sulla forza del mercato del lavoro.
Al ribasso i titoli finanziari, con le francesi Societe Generale (PA:SOGN) e BNP Paribas (PA:BNPP) giù dello 0,52% e dell’1,65%, mentre le tedesche Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) crollano dell’1,95% e dell’1,57%.
Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) segnano un crollo rispettivamente dell’1,66% e dell’1,58%, mentre le spagnole BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) crollano dell’1,80% e dell’1,37%.
Positiva Thyssenkrupp AG (DE:TKAG) O.N. (SIX:TKAGEUR), con un balzo del 4,71% dopo che gli analisti di HSBC hanno fissato un obiettivo di prezzo di 24,90 euro per il titolo ed hanno confermato il rating “buy”.
A Londra, il FTSE 100 vede un crollo dell’1,23%, poiché le banche britanniche hanno seguito la scia ribassista delle controparti continentali.
Royal Bank of Scotland (LON:RBS) scende dello 0,27% e HSBC Holdings (LON:HSBA) è in calo dello 0,67%, mentre Lloyds Banking (LON:LLOY) segna -0,72% e Barclays (LON:BARC) va giù dello 0,93%.
Sull’indice legato alle materie prime, i titoli del settore minerario sono negativi.
Fresnillo (LON:FRES) scende dello 0,26% ed Anglo American (LON:AAL) segna -0,62%, mentre Glencore (LON:GLEN) crolla dell’1,03%. Al rialzo invece Rio Tinto (LON:RIO), in salita dello 0,45%.
Intanto, InterContinental Hotels Group PLC (LON:IHG) registra un crollo del 2,33% dopo l’impennata di ieri seguita alla notizia che la divisione Holiday Inn è la proprietaria di un nuovo burger bar chiamato Burger Theory che può essere trovato negli alberghi delle principali città.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,38%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,43%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,61%.