Investing.com - I mercati azionari europei aprono misti questo venerdì, sostenuti ancora dalle aspettative di ulteriori misure di stimolo da parte della Banca Centrale Europea, mentre gli investitori restano cauti in vista dell’attesissimo report sull’inflazione nella zona euro previsto nel corso della giornata.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,37%, il francese CAC 40 segna +0,17%, mentre il tedesco DAX 30 scende dello 0,02%.
I titoli azionari europei si sono rafforzati dopo la sentenza provvisoria della Corte di Giustizia Europea pronunciata mercoledì che sembra dare il via libera alle misure di allentamento monetario della BCE, misure che potrebbero essere introdotte già durante il vertice del 22 gennaio.
I mercati sono stati incoraggiati inoltre dalla decisione della Banca Nazionale Svizzera di revocare il tasso di cambio minimo di 1,20 franchi per un euro imposto nel settembre del 2011, per tentare di contenere la deflazione e prevenire il continuo apprezzamento del franco, tradizionale valuta rifugio.
La decisione lascia intendere che, secondo la SNB, la probabilità che la BCE implementi nuove misure di allentamento monetario durante il vertice della prossima settimana è molto alta.
Positivi i titoli finanziari, con la francese Societe Generale (PARIS:SOGN) su dello 0,15%, e le tedesche Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) e Commerzbank (XETRA:CBKG) in salita dello 0,93% e dello 0,85%.
Tra le banche periferiche, le italiane Unicredit e Intesa Sanpaolo salgono dello 0,67% e dello 0,97% rispettivamente, mentre la spagnola BBVA è in salita dello 0,75%.
Swatch Group (SIX:UHR) crolla del 7,66% e la rivale Compagnie Financiere Richemont (SIX:CFR) segna -3,94% dal momento che la decisione della SNB ha causato un aumento dei costi per i produttori di gioielli locali.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,30%, per le perdite di Burberry Group (LONDON:BRBY), che crolla del 2,02% dal momento che le vendite del produttore di beni di lusso sarebbero state colpite dalle proteste ad Hong Kong, sebbene la compagnia abbia dichiarato che le vendite al dettaglio generali sono aumentate negli ultimi tre mesi, grazie soprattutto alla richiesta del poncho da 900 sterline.
Al ribasso i titoli finanziari sono al ribasso, con Lloyds Banking (LONDON:LLOY) giù dello 0,09% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) in calo dello 0,37%, mentre HSBC Holdings (LONDON:HSBA) e Barclays scendono rispettivamente dello 0,57% e dello 0,67%.
Intanto, il gigante del petrolio e del gas BP (LONDON:BP) segna la migliore performance dell’indice legato alle materie prime, con un’impennata del 2,50%, sulla scia dell’aumento del prezzo del greggio.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,12%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,13%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,37%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno il report sulla produzione industriale ed i dati preliminari sul sentimento dei consumatori.