🎁 💸 Regalo! Copia nella tua watchlist il successo di Warren Buffett che ha guadagnato +49,1% Copia Portafoglio

Borse europee in calo, occhi puntati su retail banche, Dax invariato

Pubblicato 10.01.2017, 11:22
© Reuters.  Borse europee in calo
UK100
-
FCHI
-
DE40
-
STOXX50
-
HSBA
-
BARC
-
BP
-
LLOY
-
NWG
-
SHEL
-
DBKGn
-
CBKG
-
EQNR
-
BNPP
-
OREP
-
SOGN
-
TTEF
-
BBVA
-
SAN
-
CECG
-
MRW
-
TSCO
-
RIO
-
AAL
-
BHPB
-
ISP
-
CRDI
-
ENI
-
ESM24
-
CL
-
1YMM24
-
NQM24
-
GLEN
-
BHC
-
STOXX
-
JE
-

Investing.com - I principali mercati azionari europei sono in calo questo martedì, mentre gli investitori attendono i dati sulle vendite al dettaglio e continuano ad osservare l’andamento del settore bancario italiano.

A mezzogiorno, l’Euro Stoxx 50 cede lo 0,15%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,513% ed il tedesco DAX 30 segna +0,01%.

I dati hanno mostrato che in Francia produzione industriale è aumentata del 2,2% su base mensile a novembre, contro le previsioni di un aumento dello 0,6%.

In Cina i dati hanno mostrato il maggiore aumento dei prezzi alla produzione dal settembre 2011, indicando una possibile stabilizzazione della seconda economia globale; sempre oggi il direttore della Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme (NDRC) Xu Shaoshi ha dichiarato che ci si aspetta una crescita del 6,7% dell’economia cinese nel 2016.

Ancora in Cina i dati hanno mostrato l’inflazione annua al 2,1% a dicembre, contro le aspettative di una lettura a 2,3%.

Per quanto riguarda le principali aziende europee, gli occhi sono puntati tutti sul settore della distribuzione.

Nel Regno Unito, WM Morrison (LON:MRW), la quarta catena britannica, ha aumentato le previsioni degli utili grazie alle vendite del periodo natalizio migliori degli ultimi sette anni, mentre la principale catena britannica Tesco (LON:TSCO) ha superato i competitors durante le feste, secondo quanto riportato dall’agenzia di ricerche di mercato Kantar Worldpanel.

Entrambi i titoli sono al vertice dell’Euro Stoxx 600 con rialzi superiori al 3%.

Nella principale economia della zona euro, i titoli del colosso distributivo Metro AG (DE:MEOG) sono crollati di quasi il 2% dopo aver riportato vendite piuttosto deludenti.

Per quanto riguarda Fusioni & Acquisizioni, il gruppo cosmetico francese L’Oreal (PA:OREP) ha annunciato di voler acquisire tre marchi cosmetici da Valeant Pharmaceuticals (TO:VRX) per 1,3 miliardi di dollari.

In calo sull’Euro Stoxx 600 Just Eat (LON:JE) che crolla dell’8% per via del calo delle vendite registrate dall’azienda.

Sotto pressione i titoli bancari europei, sul sentimento pesa l’apprensione per il comparto bancario italiano. La Banca Popolare di Vicenza e la Veneto Banca, salvate lo scorso anno, avrebbero proposto ai propri azionisti un offerta di transazione che vedrà sfumare 600 milioni di euro (634 milioni di dollari), secondo Reuters.

Intanto, il greggio sale questo martedì, dopo aver segnato il maggiore calo giornaliero delle ultime settimane, a causa dei dubbi sui tagli alla produzione da parte dei principali produttori mondiali.

Positivi i titoli del settore energetico, con il colosso francese del petrolio e del gas Total SA (PA:TOTF) in salita dello 0,29%, l’italiana ENI (MI:ENI) in salita dello 0,78% e la norvegese Statoil (OL:STL) che segna un aumento dello 0,25%.

Perlopiù negativi i titoli finanziari, in Francia BNP Paribas (PA:BNPP) cede lo 0,36% mentre Societe Generale (PA:SOGN) sale dello 0,45%, in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) crollano rispettivamente del 2,65% e 2,88%.

Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) segnano rispettivamente -1,13% e -2,99%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) crolla del 2,99% e Banco Santander (MC:SAN) segna un calo dello 0,37%.

A Londra, il FTSE 100 è anche oggi in controtendenza e segna un aumento dello 0,06%, e a causa di una sterlina più debole.

Glencore (LON:GLEN) segna un rialzo dell’1,10% ed Anglo American LON:AAL) schizza del 4,76%, mentre BHP Billiton (LON:BLT) e Rio Tinto (LON:RIO) segnano rispettivamente +2,39% e +3,32%.

Misti gli energetici, con BP (LON:BP) in calo dello 0,76% e la rivale Royal Dutch Shell (LON:RDSa) che segna +0,13%.

Negativi anche i titoli finanziari britannici, con HSBC Holdings (LON:HSBA) in calo dello 0,01% e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) che crolla del 2,15%, mentre Barclays (LON:BARC) e Lloyds Banking (LON:LLOY) segnano rispettivamente -1,15% e -0,46%.

Negli Stati Uniti i mercati prevedono un’apertura poco mossa. I future Dow Jones Industrial Average sono stabili, i future S&P 500 segnano -0,02%, mentre i future Nasdaq 100 sono in salita dello 0,01%.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.