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Tassi, bond sell-off, Peloton - Cosa sta succedendo sui mercati

Pubblicato 07.02.2022, 12:59
Aggiornato 07.02.2022, 13:56
© Reuters.

Di Geoffrey Smith e Alessandro Albano

Investing.com - Le aspettative sulle prossime mosse delle banche centrali stanno mettendo sotto pressione i titoli di Stato, mentre negli Stati Uniti sono attesi i dati per l'inflazione prevista oltre il 7% a gennaio. Intanto, l'Europa cerca nuovi fornitori per l'energia nell'impasse diplomatico tra Stati Uniti e Russia, quest'ultima fresca della nuova alleanza con la Cina in chiave anti-Nato. Ecco le notizie principali sui mercati finanziari di questo lunedì 7 febbraio:

1. Bond sotto pressione

La fine dell'era dell'easy money e l'aumento del costi del prestito hanno portato ad un aumento dei rendimenti obbligazionari a livello globale. Con la Fed pronta ad aumentare i tassi dello 0,25 a marzo e iniziare la riduzione di bilancio, il il titolo Usa a 10 anni diretto verso il 2%.

Dopo il cambio di atteggiamento della BCE nei confronti dei tassi, ancora behind the curve rispetto all'inflazione secondo molti osservatori, il Bund tedesco è saldamente in positivo oltre lo 0,2%, mentre in Italia lo spread sul benchmark tedesco è arrivato a 160 punti base con Btp decennale rende l'1,89% (+80 pbs YdT).

Dopo la confusione della presidente BCE Lagarde in conferenza stampa, la conferma della svolta aggressiva della BCE - la prima dello scorso decennio - è arrivata dal presidente della banca centrale olandese e membro del consiglio direttivo Klaas Knot, il quale ha affermato che si aspetta un aumento dei tassi di interesse già nel quarto trimestre.

"Personalmente mi aspetto che il nostro primo aumento dei tassi avvenga intorno al quarto trimestre di quest'anno", ha detto. "Normalmente alzeremmo i tassi di un quarto di punto percentuale, non ho motivo di aspettarmi che faremo un passo diverso", ha aggiunto, con un secondo aumento che "seguirà in breve tempo, probabilmente nel primo trimestre del 2023".

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2. Offerte per Peloton (NASDAQ:PTON)

Impennata del 23% negli scambi premarket per Peloton, sulla notizia che Amazon (NASDAQ:AMZN) (NASDAQ:AMZN) e Nike (NYSE:NKE) (NYSE:NKE) sarebbero interessate all'acquisizione del gruppo di attrezzature ginniche. Secondo Reuetrs, Amazon starebbe parlando con gli advisor per capire se e come precedere, mentre per il Financial Times si è aggiunta anche Nike alla lista delle società interessate al produttore di attrezzi da fitness.

Le notizie arrivano in un periodo difficile per l’azienda, che ha perso ben l’84% dal massimo dello scorso anno, quando era valutata 50 miliardi di dollari. Peloton è stato uno dei maggiori successi della pandemia, ma con le riaperture dei servizi la società ha sofferto del ritorno alla normalità annunciando lo stop alla produzione di diverse attrezzature.

Secondo Blackwells Capital, sono necessari dei cambiamenti in Peloton, tra cui "la sostituzione" dell’amministratore delegato John Foley. La società di investimento, guidata da Jason Aintabi, sta esortando Peloton a farsi acquisire da società solide come Disney (NYSE:DIS), Apple (NASDAQ:AAPL) (NASDAQ:AAPL), Sony (NYSE:SONY) o Nike (NYSE:NKE), secondo quanto riportato indiscrezioni di Reuters.

3. Borse

Mercati a due velocità in Europa, con DAX e CAC 40 in rialzo dello 0,3% e 0,1%, mentre il FTSE MIB perde l'1,1% con Enel (MI:ENEI) in forte calo a seguito del downgrade deciso da Fitch.

A Wall Street, prevista apertura fiacca in vista del dato sull'inflazione IPC di questo giovedì (atteso 7,3% annuale). I Future Dow Jones sono sulla parità, i Future S&P 500 sono in rialzo di 3 punti, mentre i Future Nasdaq 100 registrato +9 punti dopo il forte rimbalzo di venerdì.

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4. Europa cerca nuove fonti energetiche

Sconcio quanto affermato dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, l'Unione europea è in contatto con Stati Uniti e altri fornitori in merito all'aumento delle importazioni di gas in Europa, per trovare alternative alle forniture di gas naturale russe ed evitare ritorsioni sul Nord Stream 2.

Stiamo costruendo una partnership per la sicurezza energetica con gli Stati Uniti, che riguarda in particolare l'aumento delle forniture di gas naturale liquefatto. Siamo in contatto con altri fornitori, come ad esempio la Norvegia, in merito all'incremento delle importazioni all'Europa", ha detto von der Leyen nel corso di una conferenza stampa.

Intanto, Il presidente francese Emmanuel Macron visiterà il presidente Putin al Cremlino, forse in leggero ritardo dopo la nuova alleanza Mosca/Pechino ufficializzata nel contesto delle Olimpiadi invernali ora in atto nella capitale cinese, dove i due leader hanno siglato un nuovo accordo trentennale per la fornitura di gas dalla Russia alla CIna.

5. FX e Commodity

L'euro si è allontanato di poco dai massimi di tre settimane ma resta sopra l'1,1445 contro il dollaro, rafforzatosi dopo i forti sull'occupazione Usa di venerdì, mentre USD/JPY e la GBP/USD si muovono nei recente range.

Inoltre, con una Reserve Bank of Australia che mantiene una linea più dovish rispetto alle colleghe, perde terreno la coppia USD/AUD.

Tra le materie prime, restano ai massimi dal 2014 i prezzi dell'oro nero, con Brent prossimo alla rottura dei $94 per barile e WTI oltre i 92$, mentre in Europa i prezzi del Gas naturale sono in rialzo dell'1,7% ad euro 81,55 per megawattora.

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