Weekly
Il cambio principe mostra un ottimo breakout ribassista su time frame weekly rispetto alla trendline rialzista che congiunge i minimi di lunghissimo periodo (mensili). Allo stesso tempo i prezzi hanno perforato a ribasso il livello di ritracciamento di Fibonacci a 61.8% (1.27870) rispetto al movimento rialzista con range 1.20414 - 1.39931 risalente a Luglio 2012. Ciò aumenta le probabilità di una continuazione a ribasso fino ai livelli di minimo a 1.20414 (in ottica di lungo periodo). Attualmente gli indicatori di trend restano impostati a ribasso, con la media a 21 periodi ad incrementare il proprio grado di inclinazione. Allo stesso modo il momentum negativo risulta in aumento con il MACD Histogram a segnare nuovi minimi rispetto alla settimana precedente e le signal lines ben distanti tra loro e inclinate a ribasso. I prossimi obiettivi di prezzo sono dati dai livelli di supporto a 1.26230 testati a metà Gennaio 2012. I successivi livelli di supporto cui guardare risultano 1.25550, 1.25190 e il livello psicologico a 1.2500. A rialzo le resistenze risultano poste a 1.2700 e 1.27500. Solo il superamento a rialzo di quota 1.27870 indebolirebbe la view ribassista.
Daily
Il grafico Daily del cambio EUR/USD mostra una buona direzionalità ribassista con la media mobile a 21 giorni ben inclinata a ribasso. Allo stesso modo le medie di lungo periodo risultano inclinate a ribasso a segnalare la negatività del trend di medio/lungo periodo. I prezzi infatti dopo aver testato a rialzo la resistenza statica e psicologica a 1.2900, hanno ripreso la tendenza ribassista perforando i livelli statici di supporto psicologico a 1.2800 prima e 1.2700 poi. Ciò ha comportato la creazione di nuovi minimi a 55 e 20 giorni (1.26764). La tendenza ribassista sta assumendo una traiettoria parabolica, come mostra anche la trendline di breve periodo che congiunge i massimi decrescenti (Alert su possibili correzioni rialziste). L'oscillatore Stocastico permane in zona di ipervenduto a confermare la validità del trend ribassista. Ciononostante, l'incrocio a rialzo dello stesso potrebbe dar vita a un'eventuale divergenza regolare rialzista che anticiperebbe una correzione. L'ADX seppur con valori di forza decrescenti (ma sostenuti) mostra una buona divergenza negativa. L'impostazione dunque resta ribassista e i livelli di riferimento risultano rispettivamente: a ribasso 1.26245, 1.25550 e quota 1.25190. A rialzo la prima resistenza è data dal livello psicologico a 1.2700 e a seguire quota 1.27550. Comunque solo il superamento della trendline decrescente di breve periodo sarebbe un segnale per possibili correzioni rialziste.
4 H
Il time frame a 4 risulta molto tecnico in quanto i livelli di supporto e resistenza continuano ad essere ben definiti. La media a 21 periodi ben inclinata a ribasso indica la permanenza del trend in atto. La stessa media inoltre sta ben svolgendo il ruolo di resistenza dinamica ai prezzi. In questa fase del mercato l'indicatore più attendibile risulta il MACD che permane in territorio negativo, seppur con il MACD Histogram che mostra segnali di debolezza in quanto i minimi relativi più recenti risultano inferiori ai valori registrati quando i livelli di prezzo del cambio erano superiori (potenziale divergenza rialzista). La tendenza comunque rimane ribassista, con prossimi livelli di supporto a quota 1.26245, 1.2600 (livello psicologico) e 1.25550. Solo il superamento a rialzo della resistenza a 1.27550, nonché della media a 21 periodi potrebbe dar vita ad un indebolimento del trend ribassista di breve periodo.