Ricevi uno sconto del 40%
💰 Buffett rivela una partecipazione di 6,7 miliardi di dollari in Chubb.
Copia GRATIS l'intero portafoglio con lo strumento Stock Ideas di InvestingPro
Copia portafoglio

Bitcoin scende sui minimi 2021, cosa ci aspetta adesso?

Pubblicato 20.05.2021, 11:59
TSLA
-
BTC/USD
-
BTC/USD
-

Ieri è stata una giornata nera sul mercato delle criptovalute. L'intensità del ribasso comparata alle perdite temporanee degli short term holders, ricorda i crash di marzo 2020 e novembre 2018.


BTC SOPR
Dopo aver perso il supporto a 40K, il Bitcoin ha fronteggiato un violento ribasso che lo ha portato a testare l'area 30.000 dollari.

Su questo livello, sono intervenuti massicciamente i compratori che hanno consentito a BTC di rimbalzare con convinzione fino alla soglia dei 40000 dollari, dove è attualmente negoziato.

Capitalizzazione di mercato scesa a $ 1730 miliardi e indice di BTC dominance 43%.

Mercoledì il mercato azionario si è chiuso al ribasso per la terza sessione consecutiva a causa dei timori degli investitori di un aumento dell'inflazione, che costringerà la Fed a inasprire la sua politica monetaria ultra espansiva.

Per questo motivo, la maggior parte dei partecipanti al mercato sta cercando di sbarazzarsi di attività rischiose. No money, no party.

Sul fronte crypto, il crash di ieri va inquadrato all'interno di un contesto più ampio.

Il mercato era oggettivamente surriscaldato, con le altcoins che avevano raggiunto in alcuni casi livelli di sopravvalutazione eccessivi.

Inoltre l'eccesso di trading a leva sulle piattaforme di crypto derivati e il momentum di Bitcoin in calo hanno favorito il long squeeze di ieri e il conseguente ribasso fino ai minimi di gennaio 2021. Una tale dinamica, ha favorito senza dubbio l'ingresso sul mercato di nuovi grandi investitori che evidentemente attendevano che i prezzi scendessero su livelli più "appetibili".

E il premium che è stato registrato ieri pomeriggio su Coinbase, la piattaforma di riferimento degli investitori istituzionali statunitensi, avvalora questa tesi. Infatti ieri pomeriggio (ora italiana, nda) è stato raggiunto un picco differenziale di quasi 3000 dollari, segnale di un'imponente buy pressure su Coinbase.

Anche dicembre 2020 era stato caratterizzato da una dinamica simile e tutti ricordiamo la price action di quei giorni.


Coinbase premium

Le altcoins ovviamente hanno seguito le sorti della criptovaluta principale e, come sempre, hanno esasperato ancora di più il ribasso superando anche il - 50% in alcuni casi.

Per arginare il panic selling dilagante, sono scesi in campo pezzi da 90 come Michael Sailor, CEO di MicroStrategy, che ha precisato come le sue società possiedano 111.000 BTC e nessuna di loro ha venduto un singolo bitcoin.


Sailor tweet

Elon Musk, tra i principali artefici dei ribassi delle ultime settimane, ha pubblicato a sua volta un Tweet affermando che Tesla (NASDAQ:TSLA) ha le mani di diamante e continua a mantenere la sua posizione in Bitcoin.


Musk tweet

E così han fatto altri membri importanti della community crypto.

L'analisi dei dati on-chain mostra che durante il crollo del mercato, il numero di indirizzi dove bitcoin è custodito da più di un anno ha raggiunto il suo massimo storico.

Ciò suggerisce che gli "investitori a breve termine" hanno venduto le proprie monete in perdita, mentre i grandi investitori e le entità istituzionali hanno acquistato a sconto.

Il ragionamento è sempre lo stesso: fino a quando non si vende Bitcoin a un prezzo più basso di quello d'acquisto, non ci sono perdite.

Se si ha intenzione di vendere, va fatto quando BTC è sui massimi.

Invece purtroppo la tendenza dei piccoli investitori è quella di comprare alto e vendere basso, che è esattamente il contrario di ciò che andrebbe fatto.

Ovviamente un'altra regola d'oro è quella di evitare strumenti derivati a leva e di acquistare esclusivamente in spot market, altrimenti si rischia di fare la fine dei 750 mila traders che ieri sono stati liquidati con una perdita netta di $ 8.3 miliardi.

crypto market total liquidation 19.05.21

Per quanto riguarda la price action di breve, se Bitcoin oggi non è in grado di superare la resistenza a 40K c'è il rischio di una nuova leg down, con il livello di supporto chiave che insiste nella regione 36-34K.

Un consolidamento sopra 40000 dollari invece aprirà la strada verso $ 42000 e oltre.

Dal punto di vista dei fondamentali, c'è da segnalare la news secondo cui l'India sta istituendo un comitato per studiare la futura regolamentazione del settore crypto.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.