Dax e Ftse Mib premono sui supporti.
Il Dax sta testando in questi minuti il supporto critico di area 8280, gia' minimi della seduta di ieri e lato superiore del canale ascendente disegnato dai minimi di novembre, superato al rialzo ad inizio maggio ed ora tornato sulla scena con funzione di supporto.
Sotto quei livelli il rischio di una nuova accelerazione ribassista e' elevato, le oscillazioni disegnate dal massimo del 10 maggio si dimostrerebbero un testa spalle ribassista con target a 8000 circa.
La tenuta di 8280 e la rottura di 8390 metterebbero invece al riparo l'indice dal rischio di nuovi scivoloni prospettando la ricopertura del gap ribassista di ieri con lato alto a 8500 circa.
Del tutto analoga la situazione dell'indice Ftse Mib, che sta premendo sul supporto offerto in area 16990 dalla media mobile a 200 ore e dal primo dei ritracciamenti di Fibonacci (il 23,6%%) del rialzo disegnato dai minimi di inizio aprile.
Sotto i 16990 punti probabile il test di 16870, base del gap rialzista del 7 maggio, e di 16660 (38,2% retracement del rialzo da aprile). Solo oltre 17150/160 le oscillazioni disegnate nelle ultime ore sul grafico intraday si dimostrerebbero un piccolo triplo minimo, figura rialzista con primo target a 17300 circa (stessi livelli di quelli indicati per l'indice anche per il future Ftse Mib).