Il parlamento italiano ha apportato una modifica al Decreto per lo Sviluppo economico recentemente emanato.
La variazione estende di 10 anni le concessioni governative attualmente in vigore per lo sfruttamento delle fonti idriche al fine di produrre energia, l’estensione delle concessioni riguarda tutto il territorio italiano e allunga la validità dei contratti da 20 a 30 anni.
La notizia influenza positivamente tutte le aziende attive nel settore, tra le quotate ad esempio Iren e A2A, ma soprattutto Enel Green Power.
La compagnia quotata nel 2010 sul mercato italiano detiene infatti una quota del 15% del totale del mercato italiano di generazione di energia da fonti idriche, in questo specifico comparto delle energie rinnovabili la profittabilità ad oggi è più che soddisfacente.
Gli effetti finanziari di questa variazione saranno tangibili nei conti di Enel Green Power nel lungo periodo, la parte preponderante dell’incremento nei ricavi si avrà dopo il 2020.
Pur considerando lo sconto temporale la notizia migliora le valutazioni sulla situazione attuale dell’azienda, facendo crescere le nostre stime sui ricavi di circa il 10%.
Migliorano dunque outlook BUY e target 1.9.