Alla vigilia del referendum sull'indipendenza della Scozia, cosa aspettarsi?
GBPUSD ha chiuso il gap che si é formato domenica 7 in apertura dei mercati valutari. I prezzi galleggiano ora attorno al livello di 1.63 e sono rientrati nel canale ribassista di medio termine che ha guidato la nostra analisi short.
Il grafico daily indica con chiarezza quanto sopra:
Stiamo per sapere cosa il popolo scozzese deciderá circa il suo futuro. Se prevarranno i "si", il Cable probabilmente affronterá un caduta che potrebbe riportarlo a testare 1.60. Se invece prevarranno i "no", potremmo assistere a uno spike di breve termine al rialzo, ma saranno comunque necessarie ulteriori conferme per valutarne il reale impatto sul trend ribassista.
Nel grafico weekly possiamo vedere che i prezzi si sono fermati su una resistenza dinamica che era stata violata alla fine di novembre 2013 attorno a 1.60.
I prezzi sono rimbalzati su quell livello e stanno ora testando dal basso il ritracciamento del 38,2% del movimento rialzista partito dal secondo minimo di luglio 2013 ed il Massimo di giugno 2014.
Questo livello coincide anche con il ritracciamento del 23.6% della ripida discesa partita dal quell Massimo sino al minimo della settimana scorsa:
Noi continuiamo a propendere per una visione ribassita nel medio termine, ma l’impatto dell’esito del referendum scozzese non é quantificabile.
Di conseguenza, abbassare l’esposizione su questa coppia di valute appare essere decisamente consigliabile.
Roberto d’Ambrosio
FXDD